Tre appalti e 169 milioni di euro da impiegare per lavori di manutenzione sulla E45. A comunicarlo è l’Anas attraverso una nota stampa. Gli interventi rientrano nel piano di manutenzione straordinaria avviato lo scorso marzo, che prevede un impegno complessivo «di 1,6 miliardi di euro per il risanamento profondo della pavimentazione, l’ammodernamento delle barriere di sicurezza, il risanamento di viadotti e gallerie, l’adeguamento degli impianti tecnologici e altri interventi per il miglioramento della sicurezza della circolazione».
La pubblicazione Sulla Gazzetta Ufficiale di mercoledì Anas ha pubblicato tre gare d’appalto del valore complessivo di 169 milioni di euro per interventi di manutenzione nel prossimo triennio in Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, che si aggiungono ai 55 milioni di euro per il ripristino della pavimentazione già in corso di aggiudicazione.
«Il più importante investimento» «Stiamo dando attuazione – ha affermato il presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani – al più importante investimento mai destinato a questa infrastruttura, in linea con la nuova strategia di Anas che punta sulla manutenzione e sulla valorizzazione della rete stradale esistente, al fine di innalzare il livello di servizio e gli standard di sicurezza per la circolazione. La E45-E55 è un itinerario strategico con flussi di traffico in costante aumento, sul quale è opportuno investire in quanto costituisce l’unica direttrice nord-sud del paese senza pedaggio e il percorso principale verso i paesi dell’Est Europa, per i quali rappresenta anche il collegamento diretto con il porto di Civitavecchia».
Primo bando Il primo bando di gara pubblicato oggi riguarda, in particolare, l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria del corpo stradale lungo la tratta E45 tra Orte e Cesena, per un valore complessivo di 100 milioni di euro suddivisi in cinque lotti: due lotti da 15 e 30 milioni per il tratto umbro nelle province di Terni e Perugia, un lotto da 15 milioni per il tratto toscano in provincia di Arezzo e due lotti d 15 e 25 milioni per il tratto romagnolo in provincia di Forlì Cesena.
Secondo appalto Il secondo appalto riguarda l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria del corpo stradale lungo la tratta E55 da Cesena al confine regionale con il Veneto, per un valore complessivo di 60 milioni di euro suddivisi in due lotti: un lotto da 38 milioni per la tratta Cesena-Ravenna e un lotto da 22 milioni per la tratta Ravenna-confine veneto.
Terzo appalto Il terzo appalto riguarda i lavori di manutenzione straordinaria della segnaletica verticale sulla tratta E45 Orte-Cesena, per un valore complessivo di 9 milioni di euro, suddivisi in tre lotti: un lotto da 5 milioni per il tratto umbro, un lotto da 1 milione per il tratto toscano e un lotto da 3 milioni per il tratto romagnolo.
Info per la gara «Gli appalti – si legge dalla nota – saranno aggiudicati secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Le procedure di aggiudicazione sono state attivate mediante accordo quadro che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo risparmi di tempo e una maggiore efficienza». Le imprese interessate devono presentare la domanda di partecipazione, esclusivamente in formato elettronico, tramite il portale acquisti Anas entro le 12 del 30 gennaio 2017.
LA RIAPERTURA DELLA GALLERIA «PREPO»
#Bastabuche Dieci sono invece i milioni di euro che verranno investiti per sistemare le strade umbre nell’ambito del piano #Bastabuche. La tranche di dieci milioni è relativa alla terza fase del #Bastabuche e mercoledì in Gazzetta ufficiale è stato pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei lavori, nel complesso 80 milioni per Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise. Anche in questo caso le imprese interessate potranno presentare le offerte entro il 30 gennaio. Nel frattempo, dopo la riapertura della galleria «Prepo» sono in queste ore terminati i lavori di ammodernamento del viadotto «Ellera» lungo il raccordo Perugia-Bettolle. Si tratta del dodicesimo intervento completato nell’ambito del piano da 20 milioni di euro per la riqualificazione del tratto umbro del raccordo.
FOTOGALLERY: LA GALLERIA AMMODERNATA
VIDEO: ANAS PARLA DEI LAVORI FATTI E DI QUELLI DA FARE
Perugia-Bettolle Gli interventi, avviati lo scorso luglio, hanno riguardato la rimozione delle vecchie barriere metalliche e l’installazione di nuove barriere bordo ponte di ultima generazione, che garantiscono prestazioni superiori e un livello di contenimento più elevato, specialmente in caso di incidenti lungo il viadotto che coinvolgano mezzi pesanti. Per garantire il maggiore livello di contenimento delle barriere sono stati preliminarmente demoliti i cordoli laterali e parte delle solette del viadotto, realizzati i nuovi ancoraggi delle barriere e infine ripristinata la soletta e realizzati i nuovi cordoli. Per quanto riguarda il resto dei lavori, nel corso dell’estate dovrebbero partire i cantieri all’interno delle gallerie (una canna alla volta) «Pallotta» e «Madonna Alta».