Carmelo Campagna

di D.B.

Nessuno scossone, come da programma, per quanto riguarda la presidenza mentre per tutto il resto si cambia. Venerdì a Perugia si è tenuta l’assemblea dei soci di Gepafin, la finanziaria a capitale misto pubblico-privato detenuta per il 56 per cento dalla Regione e per il resto da dieci banche del territorio. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2022 e la nomina dei nuovi componenti del consiglio di amministrazione.

Il cda Secondo i patti parasociali la Regione può indicare tre nomi su cinque: uno è quello di Carmelo Campagna, confermato alla presidenza per il terzo mandato consecutivo, mentre gli altri due nomi sono quelli dell’avvocato Giada Fantini e di Marco Calabresi. A completare il cda le due figure individuate dagli istituti di credito, ovvero Cristina Cipiccia di Intesa Sanpaolo ed Emanuele Carbonelli, direttore generale della Cassa di risparmio di Orvieto. Quanto al bilancio, invece, si è chiuso con un utile d’esercizio di poco inferiore ai cinquemila euro.

L’INNOVATIVA PIATTAFORMA FINTECH DI GEPAFIN

L’assemblea Campagna più in generale ha fatto un bilancio dell’intero triennio, «un ciclo che ha visto momenti complicati, caratterizzato dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina. In questo periodo abbiamo completato la programmazione comunitaria 2014-2020, che è quindi slittata, ma ci ha consentito di utilizzare tutte le risorse a disposizione. Nel solo 2022 abbiamo portato avanti quasi mille pratiche relative ai bandi regionali, fra finanziamenti erogati alle nostre imprese e, soprattutto, operazioni di remissione del debito». Al nuovo cda spetterà invece, sulla base degli indirizzi che darà la Regione e dei fondi a disposizione, stilare il prossimo piano strategico.

La piattaforma L’assemblea è stata anche l’occasione per tornare a parlare del progetto della piattaforma Fintech presentato giorni fa a Roma: «Un progetto – ha detto Campagna – di cui siamo molto orgogliosi». All’appuntamento ha partecipato anche l’assessore allo Sviluppo economico Michele Fioroni, che ha ricordato come la piattaforma «sia stata fortemente voluta da questa amministrazione». «Il mondo della finanza – ha detto – non è immune dalla rivoluzione che il digitale sta apportando in tutti i settori. La piattaforma Fintech dota la nostra finanziaria regionale di uno strumento all’avanguardia che, non solo raccoglie tute le sfide che il mondo del credito oggi sta affrontando, prevalentemente con la digitalizzazione dei processi bancari, ma che costituisce anche un sistema innovativo a supporto del sistema delle filiere e del suo rafforzamento finanziario».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.