Trecento milioni di investimenti in cinque anni e aumento della forza lavoro di circa 200 persone con l’obiettivo di raddoppiare la capacità produttiva di Alcantara in Italia.
Alcantara investe a Narni 300 milioni Questo il cuore del piano industriale presentato giovedì nello stabilimento di Nera Montoro (Narni) dal presidente e dall’amministratore delegato, Andrea Boragno, che ha sottolineato la previsione di un un fatturato a fine operazioni superiore ai 300 milioni di euro, con un incremento di quasi il 60 per cento rispetto ai 185 milioni del 2016. Crescita ancora più forte per il valore del marchio previsto in aumento fino a 300 milioni di euro rispetto ai 100 milioni stimati da Interbrand nel 2015. L’investimento sull’impianto produttivo e il Centro ricerche di Nera Montoro, a colpi di innovazione e potenziamento, si inserisce nel trend di espansione iniziato nel 2009, quando il giro di affari era di circa 64 milioni di euro.
Duecento assunzioni in 5 anni A piano completato la società – controllata dai due gruppi giapponesi Toray (70%) e Mitsui (30%) – stima una crescita di circa un terzo del numero degli addetti che dovrebbero passare dalle attuali 598 a circa 800 unità. A sostenere il piano di investimenti, la crescita della domanda del prodotto Alcantara che da un utilizzo iniziale nei settori della moda e dell’arredamento d’interni si è poi gradualmente diffuso in altri settori tra i quali l’elettronica di consumo, l’aviazione, la nautica e, in particolare, l’automotive. Fra i mercati con i maggiori indicatori di crescita Cina e Stati Uniti mentre si conferma il rapporto costruttivo e consolidato con le eccellenze del design internazionale e con le più prestigiose istituzioni museali.
Marini: «Oggi è una bella giornata per l’Umbria» All’appuntamento organizzato all’interno di uno dei reparti produttivi di Nera Montoro anche il ministro Claudio De Vincenti e le massime istituzioni locali, tra cui la presidente Catiuscia Marini e il sindaco Francesco De Rebotti. Proprio la governatrice dell’Umbria sui social ha postato: «Alcantara di Narni non è un’azienda sopravvissuta al passato, bensì una realtà produttiva che ha voluto attraversare controcorrente il mare della crisi economica, investendo in ricerca e innovazione. E oggi annuncia un piano di investimenti per i prossimi cinque anni per 300 milioni di euro e una crescita occupazionale di oltre 200 posti lavoro. Di ciò dobbiamo essere grati: oggi è una bella giornata per l’Umbria e per tutta la comunità regionale».