Spoleto pronta a ospitare il campus internazionale dell’Accademia D’Amico: attesi 70 giovani attori

Settanta giovani attori provenienti dalle principali accademie europee studieranno in città per una decina di giorni nella seconda metà di luglio. Sembra proiettato verso un trasferimento a Spoleto il Campus internazionale dell’Accademica nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico che ha siglato una bozza di convenzione col Comune di Spoleto e la Fondazione Festival dei Due Mondi.

Campus internazionale Accademia D’Amico a Spoleto In particolare, gli allievi delle scuole di Parigi, Strasburgo, Madrid, Vilnius, Glasgow e San Pietroburgo, ma anche altre realtà formative potrebbero essere coinvolte, farebbero capolino in città per seguire i quattro laboratori teatrali diretti da maestri e pedagoghi di chiara fama internazionale. Le attività, stando alla bozza di convenzione approvata dalla giunta, sarebbero distribuite in spazi comunali che l’ente metterebbe gratuitamente a disposizione degli organizzatori dalle 9.30 del mattino alle 18.30. Il campus internazionale dell’Accademia D’Amico traslocherebbe quindi a Spoleto con la città e il patrimonio artistico che sarebbero protagonisti «della campagna di comunicazione a mezzo stampa e web estesa a un ampio bacino nazionale e internazionale».

La bozza di accordo Oltre alla concessione di quattro spazi in cui svolgere le attività formative, il Comune dovrebbe erogare all’Accademia D’Amico anche un contributo economico quantificato in circa 8mila euro, mentre l’organizzazione complessiva e tutti gli altri costi resterebbero comunque in capo all’istituzione artistica: «La proposta di collaborazione – scrive la giunta nella delibera con cui è stata approvata la bozza di convenzione – appare assolutamente idonea a valorizzare il ruolo di Spoleto nell’ambito della dimensione culturale di più alto livello nazionale e internazionale, in coerenza con la sua vocazione di città della culturale. Inoltre – si legge nell’atto – l’iniziativa garantisce continuità e prosecuzione con l’attività del Festival dei Due Mondi» che, peraltro, nelle due settimane di cartellone, ormai da alcune edizioni, ha inserito la rassegna European Young theatre che propone studi, performance e workshop realizzati da giovani attori e registi europei, studenti di molte delle accademie che sarebbero coinvolte nel campus.