Il cinema a scuola e la scuola al cinema, per riflettere sulla relazione con il territorio e la comunità locale e per riflettere sulla relazione con la tecnologia. Una rete di cinema, associazioni del terzo settore ed enti pubblici umbri, grazie al sostegno del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM, ha realizzato percorsi didattici per sviluppare le competenze audiovisive degli studenti dei territori di Bevagna e Cannara, con il progetto “Adesso Dire Noi”, e di quelli di Perugia, Terni, Spoleto, Umbertide, con il progetto “CinemaTech”.
Adesso dire noi Prende spunto dai versi di Mariangela Gualtieri “Adesso Dire Noi”, progetto che ha costruito percorsi educativi all’immagine cinematografica e media education come mezzo culturale di cambiamento, per favorire lo sviluppo della conoscenza e delle competenze con finalità sociali, culturali e civiche. Il progetto, articolato in diverse azioni, ha coinvolto 250 tra studentesse e studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Bevagna-Cannara. Il progetto è iniziato a gennaio 2023 ed è ora in fase di conclusione al termine dell’anno scolastico, giugno 2023. Si è iniziato con una prima fase di monitoraggio e valutazione, finalizzata al monitoraggio della familiarità con i linguaggi cinematografici da parte degli studenti e la loro abitudine di frequenza alla sala cinematografica. A febbraio 2023 si è proseguito con visione opere cinematografiche e documentarie in classe con il supporto di schede didattiche di introduzione alla visione, dai Fratelli Lumière, a Charlie Chaplin, passando da Truffaut per attraversare la storia del cinema e dei linguaggi cinematografici.
Incontri con autori e professionisti Le alunne e gli alunni hanno incontrato registi, professionisti, presso le sale cinematografiche del Multisala Politeama di Foligno. È stata l’occasione per incontrare il regista Francesco Fei, regista e autore di opere documentarie e cinematografiche, e Cosimo Alemà, punto di riferimento della storia discografia italiana con la regia di centinaia di video musicali, opere cinematografiche e serie televisive Rai di successo come Don Matteo, ambientata proprio nei territori umbri.
Laboratori di educazione ai linguaggi cinematografici Con la collaborazione di Cooperativa Densa, sono stati sviluppati laboratori di educazione al lessico cinematografico, l’inquadratura, la resa luministica, la scenografia, l’interpretazione, il montaggio e il sonoro. I percorsi sono stati estesi a tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado di entrambi i plessi, Bevagna e Cannara, con l’obiettivo di fornire strumenti per una maggiore comprensione dei media e del ruolo di spettatori-produttori.
Sceneggiatura, costruzione troupe e riprese I laboratori hanno innescato percorsi per la creazione di brevi audiovisivi documentari o cortometraggi di finzione. Si è partiti dalla costruzione del soggetto-script per arrivare alla vera e propria sceneggiatura. Ogni classe si è strutturata in una troupe o in differenti mini-troupe che hanno avuto il vantaggio di coinvolgere ogni alunna e alunno nello sviluppo dell’audiovisivo stesso, dalla fase di scrittura, all’organizzazione, fino alla fase completa delle riprese. Durante le giornate di restituzione, il 29 e 31 maggio, dei lavori realizzati dagli studenti, proiettati presso l’Auditorium S. Maria Laurentia di Bevagna e l’Auditorium S. Sebastiano di Cannara, la dirigente scolastica dott.ssa Lepri ha tenuto a sottolineare che Il Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola ha dato la possibilità agli studenti di sperimentare nuovi linguaggi, cimentandosi con la costruzione di cortometraggi narrativi e documentari. È stata un’occasione importante per i ragazzi di collaborare nel racconto del nostro territorio e nel costruire sceneggiature di racconti di classe.
Il progetto “Adesso Dire Noi” è realizzato da Istituto Comprensivo Bevagna-Cannara con una rete variegata di partner quali il Comune di Bevagna, Comune di Cannara, Cooperativa DENSA di Perugia, Cinema Postmodernissimo di Perugia, Multisala Politeama Clarici di Foligno, Multiverso Coworking Foligno, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito.
CinemaTech L’evoluzione tecnologica condiziona la nostra quotidianità e incide profondamente sui modi di produzione e sulle forme espressive e narrative del cinema. Questo processo è ben raccontato e riflesso in pellicole cinematografiche e in prodotti audiovisivi di ogni tempo e paese. Ponendo al centro questo tema, il progetto “CinemaTech. Il cinema, la tecnologia e noi” – realizzato da Cinema Postmodernissimo (AIS) in partnership con Pars Film e Cityplex Politeama Lucioli a Terni, cooperativa DENSA a Perugia, cooperativa Immaginazione e Cinema Sala Pegasus a Spoleto, Metropolis a Umbertide, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito – “bando “Il cinema e l’audiovisivo a scuola. Progetti di rilevanza territoriale” – da dicembre 2022 a maggio 2023 ha attraversato tutto il territorio umbro coinvolgendo 5 sale cinematografiche, 71 plessi scolastici, circa 3500 studenti, proponendo proiezioni, incontri con registi, animatori ed esperti di effetti speciali, workshop formativi, laboratori su animazione stop-motion e sullo smartphone videomaking e attività di formazione ai linguaggi cinematografici rivolti a docenti. Gli studenti hanno potuto frequentare gratuitamente, a volte anche per la prima volta, i cinema delle rispettive città grazie ad una proposta di film differenziati per grado scolastico. Molti di loro hanno poi partecipato a laboratori per lo sviluppo di competenze audiovisive per arrivare a realizzare un loro prodotto audiovisivo utilizzando la tecnica dello stop-motion e dell’auto-rappresentazione attraverso video registrati con smartphone. Un percorso entusiasmante e partecipato che ha portato alla produzione di circa 50 brevi video. I partecipanti hanno inoltre potuto inoltre incontrare professionisti che operano nel campo dell’audiovisivo, come Agostino Ferrente – regista del film Selfie, con il quale ha vinto il David di Donatello come miglior documentario – che ha aperto il ciclo di appuntamenti con una riflessione sul selfie, spesso associato a un tipo di immagine stereotipata. Nel caso del film di Ferrente, invece, la telecamera frontale dell’iPhone è usata come una finestra sul mondo quotidiano dei due ragazzi. La MAD Entertainment, fondata a Napoli nel 2010, una delle factory più importanti e creative del panorama italiano, ha aperto virtualmente le sue porte introducendo e parlando ai bambini e alle bambine dell’infanzia e della primaria dei premiatissimi film animati di Alessandro Rak (L’arte della felicità, Gatta cenerentola, Yaya e Lennie – The walking liberty) e, per Rai Kids, la serie Food wizards. Luca Raffaelli, massimo esperto italiano nel campo di fumetti e anime, ha incentrato l’incontro sullo sviluppo tecnologico dell’animazione giapponese e sull’influenza che ha avuto sull’immaginario cinematografico nel resto del mondo a partire dal suo saggio Le anime disegnate. Il pensiero nei cartoon da Disney ai giapponesi e oltre. Ha chiuso il ciclo di appuntamenti Lukas Tiberio Klopfenstein, affermato visual effect compositor che ha ricoperto, tra le altre posizioni, quella di artist / supervisor di Star Trek Beyond, Wonder Woman, Blade Runner 2049.