di Antioco Fois
Biglietto di prima classe per New York, con tanto di scorta, fino al Guggenheim museum. L’arte futurista arriva sulla Quinta strada di New York per la prima esposizione comprensiva negli States e nella rosa delle opere in catalogo c’è anche un pezzo di Umbria. Il “Trittico della velocità” di Gerardo Dottori, parte dell’esposizione permanente di Palazzo della Penna, sede dell’assessorato alla Cultura del Comune di Perugia, che dal capoluogo umbro intraprenderà un viaggio fino alle pareti del celeberrimo spazio espositivo della fondazione newyorkese.
Mostra-evento Un posto d’onore per l’opera del pittore perugino, che sarà esposta dal 21 febbraio al primo settembre nell’ambito della mostra “Italian Futurism, 1909–1944: Reconstructing the Universe”. Evento che sul sito della fondazione Guggehneim viene descritto come “the first comprehensive overview of Italian Futurism to be presented in the United States”, ossia la prima esposizione comprensiva del Futurismo italiana allestita negli Stati Uniti.
Il trasporto Dopo il nulla osta di Palazzo dei Priori al prestito dei tre dipinti che costituiscono l’opera (“Il via”, “La corsa” e “L’arrivo”, celebrazione della velocità e della modernità in pieno spirito futurista), l’Amministrazione ha stabilito misure speciali per il trasporto, che prevedono la supervisione di un dirigente municipale. Le operazioni di imballaggio e spedizione delle tele, che lasceranno Perugia a fine mese, verranno seguite da un esperto comunale, che allo stesso modo seguirà da inviato (a spese degli organizzatori della mostra) negli States l’arrivo dell’opera e la messa in esposizione a New York.