La casa del delitto (Foto F.Troccoli)

di Barbara Maccari

Due comunità, quelle di San Giustino e Sansepolcro sconvolte, addolorate, incredule. Un dolore che si estende a tutta l’Umbria. La tragedia di via Deledda, dove Alexandra Buffetti di 26 anni è stata uccisa dal suo ex Cristian Rigucci, che si è poi suicidato, ha colto tutti di sorpresa.

Buschi Il sindaco sangiustinese, Fabio Buschi, che si è recato nell’abitazione dove si è consumato il dramma ha detto:«Interpreto il sentore collettivo di una città che è profondamente sconvolta. Nessuno si aspettava una tragedia del genere in un territorio relativamente tranquillo come il nostro, ma che risente dei disagi più complessi di una società che cambia e dove le nuove generazioni sembrano in difficoltà nell’elaborare ed affrontare le problematiche. L’amministrazione comunale di San Giustino farà il possibile per dimostrare vicinanza alle famiglie, entrambe colpite, anche se in modo diverso, da questa enorme tragedia».

FOTOGALLERY: IL LUOGO DEL DELITTO

Frullani Il sindaco di Sansepolcro, Daniela Frullani, è rimasta particolarmente scossa dalla vicenda: «Conoscevo molto bene la ragazza e sono amica del padre, nostro concittadino. Quello che è accaduto in quell’appartamento è una vera tragedia che tocca due famiglie. Alexandra era una ragazza giovane, solare, allegra, sempre disponibile, entusiasta della vita. Tutta la comunità è sconvolta, l’amministrazione comunale è vicina alle famiglie».

VIDEO: PARLA LA VICINA

Il vescovo Cancian «E’ un fatto gravissimo che ci interroga su come noi possiamo essere attenti e cercare possibilmente di prevenire cose del genere che ci lasciano sbalorditi». E’ il primo commento del vescovo della Diocesi di Città di Castello, mons. Domenico Cancian, intervistato da «Umbria Radio». «La violenza di questo tipo – ha proseguito Cancian – fa molto pensare sia dal punto di vista civile e tanto più dal punto di vista religioso, perché sicuramente è un’ennesima conferma che il problema educativo-formativo è fondamentale, a partire da come noi ci poniamo di fronte ai giovani, ai ragazzi e quali messaggi mandiamo. E’ quello che i vescovi italiani stanno dicendo da qualche anno: il problema principale, davvero cruciale, è educativo-formativo e in questo caso riguarda i sentimenti e le relazioni affettive».Il vescovo mons. Cancian si è riservato di compiere un’analisi più approfondita della tragica vicenda dopo aver acquisito maggiori elementi.

Ascani Anche la deputata democratica umbra Anna Ascani esprime il proprio profondo cordoglio. «Difficile trovare le parole – dichiara – che non suonino di circostanza dinanzi all’enormità di simili drammi. La vicenda di San Giustino mi addolora in maniera tanto più forte, se possibile, in quanto colpisce al cuore la mia comunità e coinvolge ragazzi miei coetanei. Da cittadina che si impegna nella società e nelle istituzioni, ogni volta che accadono simili tragedie non posso non avvertire un senso di fallimento profondissimo».

Giulietti Per l’altro deputato, Giampiero Giulietti «quanto accaduto questa notte a San Giustino deve spingerci a fare ancora di più per spezzare la lunga catena di femminicidi che dall’inizio dell’anno ad oggi è costata la vita ad oltre cento donne, spesso vittime del proprio marito o del proprio compagno. Per combattere questa barbarie, proprio in questi giorni il Parlamento, dopo la ratifica della convenzione di Instanbul, ha approvato la prima legge contro il femminicidio che non è certo la soluzione definitiva di un problema estremamente complesso ma costituisce comunque un primo punto fermo da cui partire per combattere la violenza di genere».

Verini In una telefonata con il sindaco di Sangiustino Fabio Buschi, il deputato democratico Walter Verini ha espresso le sue condoglianze alla comunità locale «scossa e colpita da una tragedia così terribile come questa». «Voglio esprimere alle famiglie colpite da questo incredibile lutto, alla tua città e a te – ha detto Verini – la mia solidarietà e vicinanza, in un momento in cui se le parole servono a poco, credo sia giusto rafforzare quei vincoli di unità, di coesione che aiutano una comunità a reagire e a ritrovare se stessa».

Guasticchi «Vicinanza e solidarietà alle famiglie e alla comunità di San Giustino colpita da una tragedia che ha sconvolto tutti»,  e’ stata espressa dal presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi. «Due famiglie e una intera comunità stanno vivendo momenti drammatici – ha precisato Guasticchi – a loro e al sindaco che la rappresenta a livello istituzionale giunga la più sentita solidarietà e condoglianze per un episodio tragico che ha segnato le coscienze di tutti noi. Siamo pronti a fare la nostra parte assieme a tutte le istituzioni per garantire la coesione e unita’ sociale che serve soprattutto in queste situazioni che lasciano attoniti e senza parole».