La squadra volante di Terni ha arrestato due fratelli tunisini, di 43 e 29 anni, e un ternano ventiseienne per una rissa avvenuta nella notte tra domenica e lubedì in via Rosselli, dove erano state viste litigare tre persone e una di queste brandire un coltello. Gli agenti hanno trovato i tre in strada che si prendevano a calci e a pugni e li hanno subito immobilizzati raccogliendo a terra un coltello con una lama seghettata lunga nove centimetri.
Gli stranieri sono risultati già conosciuti dalla polizia per numerosi precedenti per reati di droga. In merito alla lite, riferisce la questura, hanno fornito spiegazioni diverse, ma comunque incentrate sullo stesso motivo. Secondo il ternano la sua fidanzata, una romena, era stata abusata dai due, dopo avere ricevuto della droga in cambio di prestazioni sessuali, mentre i tunisini hanno dichiarato di essere stati aggrediti dal giovane per motivi di gelosia. Sono stati accompagnati tutti e tre negli uffici della polizia e dopo essere stati visitati dalla guardia medica rinchiusi nelle celle di sicurezza. Sono accusati di rissa aggravata e a breve si terrà la direttissima.