Un'ambulanza

Nessuna conseguenza grave, ma il paradosso è quanto meno curioso.

Dispositivo medico Sabato sera al Centro fiere di Montecastrilli era in corso una cena finalizzata alla raccolta fondi per l’acquisto di un’apparecchiatura medicale di ultima generazione, nello specifico un defibrillatore da tenere a bordo dell’ambulanza, in grado di trasmettere in tempo reale l’elettrocardiogramma del paziente all’ospedale.

Panico Erano presenti i volontari della Croce rossa di Avigliano, alla quale sarebbe destinata la dotazione, ma il servizio notturno non spettava a loro e quando un signore ha accusato un malore, è stato allertato il 118 in mezzo alla preoccupazione generale ma prima che arrivasse l’ambulanza, stando a quanto spifferato da un presente, pare sia passato tanto tempo, addirittura circa 40 minuti.

118 Per il paziente, poi trasportato in ospedale, di fatto era bastato l’intervento dei volontari, in quanto era semplicemente vittima di un attacco di panico ma il caso ha suscitato non poca paura tra i numerosi commensali: «Fosse stato qualcosa di più grave…» riflettono.

Ausl Per razionalizzazione di risorse, è emerso, il presidio notturno di 118 ad Avigliano è sospeso fino al prossimo 31 dicembre. Al calar del sole il servizio è gestito a periodi alterni dai volontari di Acquasparta. Non è chiaro da dove arrivasse il mezzo sabato sera ma, come si dice in questi casi, ‘Tutto è bene quel che finisce bene’.

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