di C.F.
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Pubblicato in Gazzetta ufficiale il concorso per i primari di Chirurgia generale e Anestesia dell’ospedale di Spoleto. È quindi scattato l’iter per l’individuazione dei due professionisti a lungo richiesto dalle associazioni attive sul territorio e dalle forze politiche. Ora i camici bianchi con i requisiti previsti dalla selezione pubblica avranno trenta giorni di tempo per presentare le domande, dopodiché la palla passerà alla direzione generale.
Via al concorso per primari Chirurgia e Anestesia A intervenire sulla vicenda è stato il Tribunale del malato (Tdm) che ha invitato i vertici dell’Asl 2 a «portare a termine l’iter nel più breve tempo possibile, anche perché è dovere e interesse dell’azienda assicurare strutture ospedaliere funzionanti, capaci di rispondere alle esigenze del proprio territorio». Il monito dell’associazione, però, non riguarda soltanto i tempi.
«Scegliete i migliori» E infatti il livello di guardia è alto soprattutto sulla selezione dei candidati: «Sappiamo che la sede di Spoleto è ambita e che molti parteciperanno, l’auspicio è che i posti a concorso siano rivestiti dalle persone più capaci, in grado di continuare una realtà affermatasi da tempo. L’ospedale San Matteo degli Infermi – ricordano – vanta un’ottima Chirurgia supportata da un servizio di Anestesia di valore che, con le sue molteplici attività, è in grado di rispondere alle numerose necessità dell’utente». A Spoleto, oltre all’attività anestesiologica di sala operatoria (che include anche gli interventi robotici), si praticano il servizio nel reparto di rianimazione, le prestazioni di terapia del dolore e di preospedalizzazione, la gestione delle emergenze, il trasporto dei neonatali e dei pazienti critici verso ospedali più grandi e, caso unico nella Asl, la guardia notturna.
In corsa anestesisti in organico al San Matteo Infine, è lo stesso Tdm a rivelare che secondo alcune informazioni apprese, al concorso bandito dovrebbero partecipare alcuni anestesisti già in servizio all’ospedale di Spoleto: «La disponibilità di questi professionisti è motivo di soddisfazione, a loro, come a tutti gli altri candidati, formuliamo i migliori auguri, nella speranza che sempre e solo il merito sia il criterio della scelta dell’Asl 2».