Il consiglio comunale (foto U24)

di Chia.Fa.
Twitter @chilodice

Gettoni e indennità, consiglio e giunta costano circa 223 mila euro. Sono stati pubblicati nei giorni scorsi i compensi incassati dagli amministratori comunali nel corso del 2012. A tirare le fila dell’anno appena concluso è la ragioneria di palazzo municipio che in bilancio alla voce consiglio comunale ha segnato circa 90 mila euro in gettoni da 48.46 euro e sotto quella del governo cittadino poco più di 130 mila euro.

I più presenti Nella massima assemblea cittadina il record di presenze, e quindi di compensi, è spettato a Daniela Tosti, vice capogruppo Pd, che in dodici mesi ha portato a casa 4.136 euro lordi, seguita a ruota dal capogruppo dei Socialisti Enzo Alleori che nella propria dichiarazione dei redditi dovrà aggiungere anche 4.090 euro di gettoni. Tra i banchi delle opposizioni a far registrare il maggior numero di presenze sono Gianmarco Profili del gruppo Misto 3.997 euro e Angelo Loretoni, dell’omonimo gruppo, con 3.718 euro.

Banchi vuoti Dai verbali del consiglio comunale il più assente alle convocazioni 2012 è risultato il consigliere di Rinnovamento, Zefferino Monini, che nel 2012 ha incassato appena 743 euro. A non prendere posto in aula con particolare frequenza sono anche i consiglieri Pd Leonardo Piselli (1.254 euro), Diego Catanossi e Marco Rutili sempre del gruppo democratico e Marco De Angelis della lista civica Spoleto città unita, tutti inchiodati a 1.347 euro.

Ecco tutti i compensi del consiglio Wolfgang Bernelli (1.719), Graziano Brozzi (1.533), Vincenza Campagnani (1.626), Antonio Cappelli (2.184), Fabrizio Cardarelli (1.440), Alessandro Cretoni (1.952), Aliero Dominici (2.602), Sergio Grifoni (2.138), Maurizio Hanke (1.859), Paolo Martellini (1.440), David Militoni (2.231), Giandomenico Montesi (3.625), Carlo Petrini (2.091), Paolo Piccioni (2.417), Davide Placidi (1.998), Silvano Pompili (2.324), Giacinto Tiberi (3.625) e Marco Trippetti (1.533).

Giunta Al presidente dell’assemblea, Patrizia Cristofori, spetta, invece, un’indennità da 16.816 euro annui, tanto quanto percepito dagli assessori Giancarlo Cintioli, Juri Cerasini, Vincenzo Cerami e Battistina Vargiu, mentre è esattamente la metà, 8.408, il compenso degli ‘assessori Paolo Proietti e Margherita Lezi. Volano più alto tanto il vice sindaco Stefano Lisci, che a casa ha portato 20.553 euro, e il primo cittadino Daniele Benedetti con un’indennità di 37.370 euro.