tribunale perugia
Un'aula del tribunale

di En.Ber.

Condannato a tre anni di reclusione un professore di italiano e storia delle scuole medie accusato di violenza sessuale nei confronti di una studentessa undicenne. La giovane – secondo la ricostruzione – sarebbe stata accarezzata sui fianchi dall’uomo che tra gli scaffali della biblioteca scolastica avrebbe perfino invitato la ragazzina a seguirlo al centro commerciale. La sentenza è stata emessa dal primo collegio del tribunale di Perugia per l’episodio avvenuto nel 2010. I giudici hanno ridimensionato le richieste dell’accusa – 7 anni – ma interdetto per cinque anni dai pubblici uffici, e per sempre da incarichi riguardanti servizi ai minori, l’insegnante di 64 anni. In seguito alla richiesta di rinvio a giudizio il professore è stato sospeso e non è più rientrato a scuola. «E’ stato condannato – spiega il suo avvocato Franco Bizzarri – ma per l’ipotesi di reato meno grave. Il mio cliente è incensurato e come hanno raccontato altri insegnanti e bidelli certe dimostrazioni di affetto rientravano nel suo modo di comportarsi».

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