Rubava nei negozi e la sua preda preferita erano iPhone e iPad. Ne ha rubati almeno quattro negli ultimi mesi finché la polizia è riuscito a individuarlo e ad arrestarlo.
Sulle tracce del ladro L’indagine è stata avviata dalle testimonianze delle vittime, che hanno tutte descritto il malvivente come un giovane di statura alta, corporatura magra, capelli corti e chiari, carnagione chiara e accento dell’est Europa. Da questi elementi gli investigatori della sezione Antirapina hanno effettuato i sopralluoghi nei luoghi visitati dal ladro, attribuendo alla stessa persona almeno quattro colpi:
- Il 21 agosto in un negozio di via Settevalli il giovane, fingendosi un cliente, ha preso in un momento di confusione un iPhone che era sopra al bancone per poi occultarlo nel suo borsello;
- Il 6 settembre in un negozio di Ponte San Giovanni, sempre fingendosi un cliente, ha distratto il commesso e preso un altro iPhone dileguandosi;
- L’11 settembre in un negozio di sanitaria del centro ha preso il telefono cellulare del negozio e quello di uno dei dipendenti lasciati momentaneamente incustoditi;
- Il 19 settembre, in via Mario Angeloni, si è impossessato di un iPad dal bancone di un negozio di telefonia. Il proprietario si è però accorto del furto, lo ha inseguito e raggiunto, ma il ladro per sfuggirgli e guadagnarsi la fuga lo ha spinto violentemente a terra causandogli lievi lesioni.
L’arrestato Il giovane, un 25enne di origini polacche ma da tempo residente a Perugia nella zona di Ferro di Cavallo, è stato rintracciato lunedì mattina e tratto in arresto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Perugia a seguito delle risultanze investigative della squadra mobile. Mentre il giovane attenderà in carcere il suo processo gli investigatori continueranno a verificare se si sia reso recentemente protagonista di altri episodi simili.
Evade dai domiciliari Sempre gli genti della squadra mobile lunedì hanno poi rintracciato nella sua abitazione di via del Macello, dove era agli arresti domiciliari, e lo hanno accompagnato in carcere, da dove era uscito da poco. Un 37enne di origini sarde ma da tempo residente a Perugia, arrestato nell’operazione antidroga “Termopili” si è infatti reso protagonista di diverse assenze da casa durante i domiciliari: per questo il gip ha disposto il ritorno in cella.