di Iv. Por.
E’ ripresa lunedì mattina davanti al gup di Perugia l’udienza preliminare per i 19 indagati nell’ambito dell’inchiesta per i cosiddetti ‘Grandi eventi’. La presunta ‘cricca’ e’ accusata, a vario titolo, di aver interferito in alcuni dei maggiori appalti degli ultimi anni, dal G8 alla Maddalena, ai Mondiali di nuoto a Roma, fino ai festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia, favorendo in particolare l’imprenditore Diego Anemone.
Bertolaso con la barba Si è presentato dimagrito, con la barba incolta. Un quasi irriconoscibile Guido Bertolaso rispetto all’immagine sempre elegante e composta del capo della protezione civile, è apparso a sorpresa nella sede del tribunale di Perugia, dove si sta svolgendo l’udienza preliminare sulla ‘cricca degli appalti’. Non è previsto che prenda la parola.
Parola a Balducci e De Santis Tra gli accusati nell’inchiesta spicca proprio l’ex capo della protezione civile Bertolaso, oltre ai funzionari pubblici Angelo Balducci, Mauro della Giovampaola, Fabio De Santis e Claudio Rinaldi. Nell’udienza di lunedì l’ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, Angelo Balducci, ha chiesto di essere interrogato, mentre l’ex provveditore alle opere pubbliche della Toscana, Fabio De Santis ha annunciato dichiarazioni spontanee. Dovrebbe essere interrogata anche l’ex componente della commissione aggiudicatrice delle gare per le celebrazioni dei 150 anni dell’unita’ d’Italia, Maria Pia Forleo. Quindi dovrebbe iniziare la requisitoria dei pm Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi. Entro la fine della settimana il gup Claudia Matteini dovrebbe decidere se rinviare a giudizio gli indagati o meno.