L’auto incidentata sul carro attrezzi

di Daniele Bovi

Prima l’urto contro un’auto, poi il volo giù dal cavalcavia dopo aver sfondato un guardrail e, infine, la macchina che si cappotta e si schianta in un campo. Sono morti così nelle prime ore di domenica due adolescenti e un ragazzo che stavano viaggiando a bordo di un’auto lungo il raccordo Perugia-Bettolle, all’altezza di Torricella; nella macchina anche un quarto giovane, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della misericordia di Perugia. Il tutto in una notte segnata dall’altro grave incidente stradale, avvenuto a Gubbio, in cui ha perso la vita il 25enne Alessio Gigli.

FOTOGALLERY: IL LUOGO DELL’INCIDENTE

L’auto finita fuori strada a Torricella

Le vittime A perdere la vita sono state Ana Tuja, di soli 15 anni, e Nika Myshko di 16 oltre al 28enne ecuadoriano Julio Cesar Vera Quinonez, che si trovava alla guida del mezzo. Il 22enne ricoverato, invece, si trovava a lato del guidatore ed è il fratello della 15enne deceduta. Il ragazzo dopo le prime cure è stato portato in terapia intensiva e le sue condizioni, come riferisce l’ospedale, benché gravi sono giudicate stabili. I quattro con tutta probabilità erano di ritorno da una serata passata nella zona del Trasimeno.

GUBBIO PIANGE IL 25ENNE ALESSIO GIGLI

La dinamica Diversi i punti da chiarire. La Ford Fiesta guidata da Quinonez, secondo quanto ricostruito finora, mentre viaggiava in direzione Perugia ha urtato intorno alle 3.40 una Golf, sequestrata come la Fiesta per tutti gli accertamenti, guidata da un 20enne di Città di Castello; in particolare, le due macchine si sarebbero urtate in fase di sorpasso. La Ford dopo il tamponamento ha poi continuato la sua corsa sull’isola spartitraffico che si trova allo svincolo Torricella, sfondando il guardrail. La macchina è volata giù per alcuni metri attraversando una fitta vegetazione per poi schiantarsi sottosopra in un campo. Un urto molto violento come testimonia la profonda buca prodotta dall’impatto. La Golf è invece rimasta sulla carreggiata e il 20enne si è subito fermato per chiamare i soccorsi.

Il tratto di guardrail divelto (foto U24)

Il fascicolo La Procura della Repubblica di Perugia ha aperto un fascicolo per chiarire le cause dell’incidente ipotizzando il reato di omicidio stradale a carico del conducente della Golf. L’unica autopsia sarà svolta sul corpo del 28enne. In generale nel corso delle indagini andrà chiarita la velocità del mezzo sul quale stavano viaggiando i quattro e l’eventuale assunzione di alcol o droghe. Lo svincolo è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire l’esecuzione dei rilievi; la circolazione è tornata regolare intorno alle 9. Sul posto per buona parte della mattina hanno lavorato vigili del fuoco e altri soccorritori.

L’area dove è stata ritrovata l’auto (foto U24)

Le due adolescenti Ana e Nika erano nate e cresciute a Perugia rispettivamente da una famiglia di origine rumena e da una di origine ucraina. Entrambe avevano frequentato le scuole a Perugia (una di loro alla «Leonardo Da Vinci») dove risiedevano con le loro famiglie. Per proseguire il loro percorso di studi, invece, avevano scelto il corso di estetista organizzato dall’Ecipa, la scuola di formazione che ha la sua sede perugina a Fontivegge.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.