Tre arresti e altrettante denunce. Questo il bilancio del controllo straordinario compiuto dai carabinieri di Foligno che negli ultimi giorni hanno disposto una raffica di posti blocco sulle principali arterie viarie della città ma anche accertamenti a carico di soggetti già gravati da misure restrettive.
Tre arresti In particolare gli uomini del capitano Angelo Zizzi hanno arrestato un trentanovenne di origine ucraina con numerosi precedenti di polizia rientrato clandestinamente in Italia dopo l’espulsione con accompagnamento alla frontiera avvenuto tre anni fa poiché soggetto indesiderato. In manette anche un ventottenne di nazionalità albanese residente a Foligno in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso dalla procura generale della Corte di appello di Ancona. Il giovane, recluso a Spoleto, è accusato di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione reato che avrebbe commesso in territorio marchigiano nel 2014. Arrestato per evasione anche un cinquantenne italiano sottoposto alla misura dei domiciliari ma pizzicato fuori casa senza alcun motivo né autorizzazione.
Denunce e raffica di multe Nei guai, poi, è finito pure un ventunenne folignate che dopo aver tamponato un ciclista è scappato con l’auto senza prestare aiuto alla vittima. I militari dopo rapidi accertamenti lo hanno identificato e denunciato per omissione di soccorso. Pizzicati a rubare invece anche un ventenne e una diciannovenne che in un negozio di Sant’Eraclio di sono appropriati di circa 200 euro in capi di abbigliamento ma sono stati notati dal vigilantes che ha richiesto l’intervento dei carabinieri. A loro carico è scattata la denuncia per furto . Nell’ambito dei controlli stradali sono state anche elevate quindici multe, equestrati sei veicoli e ritirate tre carte di circolazione .