Frana di San Giovanni Profiamma, Flaminia chiusa almeno per un’altra settimana. É in programma per lunedì un nuovo sopralluogo sulla statale chiusa dallo scorso 3 aprile a causa del dissesto che ha interessato parte della collina, lesionando gravemente un’abitazione e costringendo all’evacuazione di nove famiglie.
Il summit Sul posto torneranno per gli accertamenti del caso i tecnici di Regione, Anas e Comune che questa mattina hanno incontrato l’assessore regionale Silvano Rometti e il sindaco di Foligno Nando Mismetti per un summit sulla delicata situazione della Flaminia. Sul tavolo la riapertura di una sola corsia e, quindi, con senso unico alternato per limitare i disagi al traffico veicolare deviato verso Colfiorito.
Rometti: «Richiesto monitoraggio in tempo reale» «In questi giorni il monitoraggio sulla frana non ha fatto registrare particolari mutamenti – ha riferito Mismetti – nel frattempo sono stati realizzati interventi di emergenza. Se non ci saranno cambiamenti, dopo il sopralluogo di lunedì con i tecnici di Regione, Anas e Comune, ritengo che si possa riaprire al traffico la strada entro la fine della prossima settimana, anche se ad una sola corsia e a senso unico alternato». A fornire qualche dettaglio in più l’assessore Rometti: «Negli ultimi giorni i monitoraggi sul corpo della frana e sul terreno intorno sono stati ulteriormente intensificati. Allo stato attuale i punti controllati risultano 30, si sta valutando anche la possibilità di effettuare un monitoraggio in tempo reale e in proposito la Regione e il Comune sono in attesa delle indicazioni da parte del Cnr-Irpi, (Centro nazionale ricerche dell’Istituto ricerche per la protezione idrogeologica) di Perugia e Torino».
La deviazione Per i veicoli diretti a nord (Nocera Umbra-Fano) il percorso alternativo prevede l’uscita allo svincolo Macerata/Colfiorito, la percorrenza della statale 77 della Val di Chienti e della strada provinciale di Capodacqua, con rientro sulla Flaminia in località Ponte Centesimo (viceversa per i veicoli in direzione sud). Per i mezzi pesanti, invece, il percorso alternativo prevede la percorrenza della statale 75 Centrale Umbra, E45 e statale 318 di Valfabbrica, in entrambe le direzioni. A San Giovanni Profiamma sono comunque presenti tecnici e personale Anas per la regolazione del traffico, la rimozione del materiale franato sul piano viabile e il coordinamento con gli Enti competenti per le verifiche geologiche.