Il comandante generale dell’Arma, generale di corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, ha consegnato questa mattina a Perugia, nella sede della legione carabinieri Umbria, la “Croce di Bronzo al merito dell’Arma dei Carabinieri” al luogotenente Stefano Antonio Troga, comandante della stazione di Assisi Santa Maria degli Angeli che in 32 anni di carriera si è distinto per spirito di sacrificio, abnegazione e rendimento in servizio.
La croce di bronzo L’alta onorificenza, istituita con decreto ministeriale nel 2001 a seguito dell’elevazione dell’Arma dei Carabinieri al rango di forza Armata, viene assegnata a coloro i quali abbiano dato prova di “atti di coraggio diretti a salvare vite umane, ad impedire sinistri o ad attenuare le conseguenze, nonché per imprese e studi volti allo sviluppo ed al progresso dell’Arma dei carabinieri ovvero per singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivati lustro e decoro all’Arma dei carabinieri”.
La cerimonia La cerimonia si è svolta alla presenza del comandante interregionale “Podgora” generale Stefano Orlando, della legione Umbria generale Claudio Curcio dei comandanti provinciali di Perugia e Terni di tutti i comandanti di stazione e di numerosi militari della compagnia di Assisi. Presenti anche rappresentanti di tutti i reparti della legione Umbria e del CO.BA.R.. Il generale Gallitelli ha sottolineato l’alto valore del riconoscimento attribuito al luogotenente Troga per il suo eccezionale impegno e dedizione evidenziati in tutto il suo lungo servizio prestato per la sicurezza della cittadinanza.
La carriera Il luogotenente Troga, 50enne originario di Cagliari, si è arruolato nell’Arma nel 1980 ed ha percorso in maniera esemplare tutta la sua carriera, ricoprendo numerosi incarichi prevalentemente in Umbria. E’ comandante della stazione di Santa Maria degli Angeli dal 1997, dove è stato trasferito dopo aver ricoperto l’incarico di addetto al nucleo operativo del reparto operativo del comando provinciale di Perugia per 5 anni. Egli si è sempre messo in luce per la sue elevate capacità professionali, per l’acume investigativo e l’altissimo senso del dovere, avendo portato a termine numerosissime operazioni, talune condotte anche esponendosi ad elevato rischio personale.
Le operazioni portate a termine Nel corso del suo lungo servizio ha tra l’altro tratto in arresto alcuni autori di assalti a furgoni portavalori; ha sgominato gruppi criminali dediti al traffico di stupefacenti, recuperando ingenti quantità di droga; bloccato ed arrestato autori di rapine ad istituti di credito; catturato svariati latitanti e, per ultimo, ha dato un forte contributo nell’indagine che ha condotto alla recente disarticolazione di un sodalizio criminale di stampo camorristico che, dedito alle estorsioni ed al traffico di sostanze stupefacenti voleva mettere le radici in Umbria. L’operazione si è conclusa con l’arresto di 14 persone.