di M. To.
Li ha letteralmente falciati. Senza dar loro alcuno scampo. Giancarlo Barbonari (74) anni e sua moglie Paola Amici (63) erano andati a camminare – lungo il fosso Ancaiano – come facevano spesso e come fanno in molti a Ferentillo. Quando l’auto li ha travolti ed uccisi.
IL LUOGO DEL TRAGICO INCIDENTE: LE IMMAGINI
L’investimento La Lancia Lybra, al volante c’era E.A., di 23 anni, nel tardo pomeriggio di mercoledì, li ha presi alle spalle e l’impatto è stato devastante. Lui, Giancarlo è stato scaraventato addirittura lungo le sponde del fosso e i vigili del fuoco – sul posto sono intervenuti anche operatori del 118, i vigili urbani e i carabinieri del locale comando stazione – hanno dovuto faticare non poco per recuperarne il corpo. Lei, Paola, è stata invece trascinata per diverse decine di metri e poi è rimasta sull’asfalto, con il corpo martoriato. Per entrambi la morte è stata praticamente immediata.
L’investitrice La Lybra, quasi come un animale impazzito, è poi andata in testa-coda, terminando la sua folle corsa contro un albero, spezzandolo. La ragazza che era al volante, miracolosamente incolume, è risultata positiva all’alcol-test: il suo tasso alcolemico era di 1.0 grammi per litro di sangue: il doppio rispetto al massimo consentito dalla legge. La giovane è stata denunciata all’autorità giudiziaria per omicidio colposo.
Il paese In pochi minuti sul luogo dell’incidente si è radunata una piccola folla di paesani. Ma non si è trattato del solito pellegrinaggio di curiosi. Piuttosto di un pellegrinaggio vero: occhi velati di lacrime, che fissavano increduli quel lenzuolo bianco che copriva Paola, o che si spostavano sul luogo dal quale sarebbe stato riportato sulla strada quello di Giancarlo, quasi nella speranza che, almeno lui, potesse farcela. Ma non ce la poteva fare.
Con le leggi e la magistratura vigenti questa ASSASSINA !! si farà se gli va male 1 mese di arresti domiciliari e tra un annetto gli ridaranno pure la patente !! Fino a che a questa gente non la rinchiuderanno a capanne per 10 anni nessuno capirà mai che guidare in stato di ebbrezza è uguale a girare armati e sparare a casaccio.