Nasce un ponte di solidarietà dalla Gran Bretagna fino alle zone terremotate. Tramite i social network infatti Patrizia Ronchetti ha ideato e realizzato una raccolta di beni di prima necessità da destinare proprio alle popolazioni rimaste vittime delle ultime scosse. Il tutto con l’aiuto di AmbuLife Terni.

Tutto sui social Ennesima dimostrazione di quanto i social network possano avvicinare le persone in maniera efficace, se utilizzati nel modo giusto. «L’idea – spiega Patrizia, insegnante ternana da tempo in Inghilterra – è nata in maniera spontanea e naturale. Prima di tutto, da ternana residente da anni in Inghilterra volevo fare qualcosa di pratico per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto di agosto e ottobre».

L’appello «Così ho lanciato un appello usando i social media. Amici inglesi e soprattutto i miei studenti di lingua italiana alla Leeds Beckett University  hanno iniziato a raccogliere beni necessari , sotto la guida dell’associazione AmbuLife di Terni. Volevamo infatti essere sicuri di inviare le cose che erano più’ necessarie di altre. Abbiamo raccolto pannolini, coperte, vestiario per neonati e per adulti e prodotti utili per il quotidiano. Abbiamo visto la raccolta crescere ogni giorno, e ora abbiamo 16 scatoloni da consegnare grazie al cuore di tutte le persone che hanno risposto al mio appello. Inoltre, gli studenti hanno generosamente provveduto anche a coprire I costi di spedizione. La solidarietà non ha confini e questo gesto lo vuole dimostrare».