di Massimo Colonna
Parte la ricerca di sponsor da parte del Comune per imprese pronte a sostenere le spese per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici. Saranno dunque anche i privati ad occuparsi dei lavori di sistemazione delle scuole, in cambio di spazi pubblicitari e di alcune iniziative. L’amministrazione così segue lo schema già lanciato per il verde pubblico, con la aiuole cittadine date in gestione a privati.
L’annuncio L’iniziativa era stata annunciata dall’assessore ai Lavori pubblici Stefano Bucari in occasione della conferenza stampa organizzata per fare il punto sulla situazione delle scuole dopo il terremoto, e ora parte il bando per la ricerca di sponsorizzazioni. A fissare il nuovo progetto è la delibera 309.
Cosa dice il documento «L’amministrazione comunale – si legge nel documento – punta a migliorare la gestione dei procedimenti con nuove modalità, caratterizzate dalla collaborazione tra pubblico e privato. Così si è reso necessario attivare una procedura ad evidenza pubblica, per la ricerca di soggetti privati o pubblici che si propongono come sponsor per la realizzazione di attività di manutenzione degli edifici scolastici. Con tali soggetti l’amministrazione potrà chiudere un contratto di sponsorizzazione con una durata di 3 anni minima, salvo diversa durata da concordare da entrambe le parti».
I termini dell’accordo La delibera definisce anche i termini dell’accordo di sponsor. «La prestazione comprenderà: l’esecuzione degli interventi di manutenzione, inclusi quelli di pronto intervento, necessari per assicurare il mantenimento dello stato di efficienza dei vari componenti, esclusi impianti termici e di climatizzazione; l’esecuzione di un intervento annuale in unica soluzione relativo alla riqualificazione di parti o componenti edilizie dell’edificio scolastico come servizi igienici, spogliatoi, aule didattiche, sostituzione infissi e così via». La parte che spetta alle aziende invece riguarda «il ritorno di immagine che consiste nella possibilità di installare nelle zone esterne dell’edificio scolastico impianti informativi, visibilità sul sito internet del Comune, la possibilità di distribuire materiale informativo sull’attività dell’impresa in occasione di iniziative della scuola».
@tulhaidetto