di Massimo Colonna
Un intervento da circa 80 mila euro totali che ha permesso di realizzare delle nuove rampe di accesso alla basilica di San Valentino e all’ascensore del piazzale. E’ una delle tappe del programma di interventi di ‘Terni città accessibile’, lanciato nei mesi scorsi anche dall’associazione ‘Un volo per Anna’, oggi a capo dell’iniziativa portata avanti insieme ai diversi gruppi che seguono le problematiche dei diversamente abili in città . E sabato mattina, alla presenza delle istituzioni comunali, ecco il taglio del nastro per i nuovi punti di accesso.
I nuovi impianti «Sono stati realizzate delle nuove rampe – ha spiegato Marco Turilli, dell’associazione ‘Un volo per Anna’ – che permettono un migliore accesso alle persone in carrozzina direttamente dentro la Basilica. In più è stato sistemato anche un percorso che porta dalla struttura fino al parcheggio principale e viceversa, e anche l’ascensore che permette lo stesso tragitto».
Solo uno step «La nostra opera comune non si ferma qui – ha continuato Turilli – perché, anche grazie all’aiuto delle istituzioni e degli enti che hanno permesso questo intervento, proseguiremo in altre zone della città che necessitano di ristrutturazioni in questo senso, con l’obiettivo di rendere edifici pubblici accessibili anche ai diversamente abili. Il prossimo passaggio sarà quello in programma prima di Natale per l’area dedicata ai bambini in cura neurologica, che sarà inaugurata prima di Natale».
I contributi L’iniziativa è stata portata avanti anche grazie ai contributi messi sul tavolo dalla Fondazione Carit del presidente Mario Fornaci, che ha firmato un assegno da 40 mila euro e dal Comune, intervenuto con uno stanziamento di circa la metà.
Le istituzioni «Si tratta di una iniziativa molto importante – hanno spiegato il presidente Fornaci e l’assessore alla Mobilità del Comune di Terni Emilio Giacchetti – che va proprio nella direzione di una maggiore apertura non solo dei luoghi, ma anche della gente, verso chi ha problemi di deambulazione. Un impegno su cui le nostre istituzioni puntano da sempre».
Twitter @tulhaidetto