di Massimo Colonna
Il Comune di Terni punta alla rielezione della commissione toponomastica: un organo consultivo di 6 membri, cinque più il presidente-assessore, che deve essere riformulata per il biennio 2015-2017. Uno dei primi temi che la nuova commissione si troverà ad affrontare probabilmente sarà l’intitolazione di piazza dell’Olmo a David Raggi, il 27enne ucciso nel marzo scorso.
La scelta della giunta La giunta del sindaco Leopoldo Di Girolamo ha individuato una rosa di dieci nomi da cui poi il consiglio comunale dovrà sceglierne cinque che andranno ad affiancare l’assessore competente Francesco Andreani. La novità infatti viene introdotta dalle recenti modifiche apportate al regolamento della toponomastica, sottoscritto il 7 settembre 2015 a modifica di quello procedente, che portava la data del primo dicembre 2014.
La rosa La giunta ha dunque scelto dieci nomi da cui il consiglio ne sceglierà cinque. Si tratta di: Domenico Cialfi, esperto di storia sociale, membro del comitato scientifico ‘Centro studi storici di Terni’; Marco Venanzi, ricercatore Isuc, (Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) e membro dell’Aipai (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico e Industriale); Paolo Maggiolini, medico, esperto di storia locale, autore di libri sulla storia di Terni.
Membro Soroptimist In corsa anche Simonetta Neri, professoressa, esperta di storia locale e della Valnerina, socia Soroptimist, traduttrice e autrice; Sergio Petrucci, professore di storia e filosofia al liceo Classico, Loretta Santini, redattrice di rubriche di periodici locali, Enio Navonni, corrispondente e curatore di ricerche storiche, Franca Giffoni Mosca, professoressa e scrittrice, don Carlo Romani, sacerdote e autore di 16 testi su Terni, Marcello Marcellini, scrittore della storia ternana.
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