Alberi abbattuti e cuori affranti, quelli delle associazioni ambientaliste di Terni Vas (Verdi Ambiente e Società), Pro Natura, Wwf e Garden club, che vorrebbero salvaguardare il Verde pubblico: «Non possiamo rimanere in silenzio davanti all’ennesimo scempio del patrimonio arboreo che continua a colpire i quartieri della città di Terni come è recentemente avvenuto in  via Piemonte e Porta Romana ,dove i pochi alberi rimasti sono stati anch’essi abbattuti , con grande preoccupazione dei cittadini».

Alberi abbattuti Gli ambientalisti riferiscono di «segnalazioni che testimoniano l’indignazione e il disagio di chi vede Terni diventare sempre più una città invivibile, un ammasso di mattoni e cemento dove non c’è spazio per la bellezza e per una qualità di vita decente . È ormai noto a tutti l’importante ruolo che gli alberi hanno soprattutto nelle città altamente industrializzate, sia per la loro capacità di catturare le sostanze inquinanti presenti nell’aria, sia per la loro funzione di mitigazione ambientale nei mesi caldi e nei mesi freddi. È altrettanto noto – proseguono – che  là dove si provveda alla ripiantumazione di nuovi alberi, a causa della dimensione ridotta della loro chioma, essi non potranno avere lo stesso ruolo benefico di quelli abbattuti, sicuramente più vecchi e più grandi. Il Comune di Terni – concludono – ponga fine a tale inutile desertificazione della città».