Bottega creativa 3.0. Questo il progetto che potrà realizzare l’istituto comprensivo De Filis di Terni anche grazie all’aiuto del ministero dell’Istruzione che ha selezionato la proposta della scuola nell’ambito del bando nazionale Atelier digitali, indetto per promuovere la progettazione e realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi e modulari, in cui far incontrare la manualità con creatività e nuove tecnologie. Complessivamente sono 33 le scuole umbre che otterranno finanziamenti fino a 15 mila euro per trasformare in realtà i progetti proposti.
QUI L’ELENCO DELLE SCUOLE UMBRE VINCITRICI
Il progetto Bottega creativa 3.0 In particolare la De Filis di Terni, in rete coi licei classico e artistico, con l’Itis, l’Ipsia e il Casagrande-Cesi, ma anche in collaborazione con soggetti privati quali Confindustria ed esperti esterni, prevede la creazione di un ambiente specializzato e multifunzionale, che permetta di acquisire e sviluppare competenze chiave attraverso un percorso di progettazione e realizzazione di prodotti multimediali, denominato Bottega creativa 3.0. Il FabLab propone agli allievi percorsi di progettazione e scoperta delle peculiarità e del tessuto produttivo del territorio; collaborando con enti esterni, si sperimentano la spendibilità delle competenze acquisite, si organizzano eventi legati ai prodotti realizzati e ci si confronta con realtà diverse dalla propria. I prodotti, di differenti tipologie, proporranno una vasta gamma di elementi legati alla comunicazione, alla promozione e alla realizzazione di oggetti, programmi e presentazioni multimediali, file audio/video per la narrazione dei classici e il digital storytelling, spot pubblicitari per la promozione delle eccellenze territoriali, fino alla realizzazione di app per “Android”, stampe 2/3D ed esperimenti di robotica. Le fasi di progettazione e realizzazione dei vari prodotti consentono un approccio multidisciplinare in un ambiente completamente rinnovato e funzionale, in una nuova aula dove verranno allestite sezioni per le diverse attività, (da quelle grafiche manuali alle digitali, alla stampa 3D fino allo storytelling), attrezzate con tavoli multifunzione e mobili in grado di creare “isole didattiche” sempre nuove e di favorire il lavoro di gruppo e lo scambio di competenze tra gli studenti.