di Dan.Bo.
Da Perugia a Orvieto, da Bevagna a Gubbio e non solo. Sono in tutto otto gli enti locali umbri beneficiari di 16,4 milioni di euro da utilizzare per l’edilizia scolastica.
Il Ministero dell’istruzione e del merito ha infatti pubblicato mercoledì l’elenco di 399 interventi «indicati dalle Regioni – spiega il Ministero in una nota – a seguito dello stanziamento di risorse aggiuntive avvenuto con decreto del Ministro del 7 dicembre 2022 e finanziati con circa 936 milioni di risorse nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che Comuni e Province potranno immediatamente attuare. Il 40 per cento dei finanziamenti è stato riservato al Mezzogiorno».
I lavori Queste risorse saranno essenzialmente dedicate a messa in sicurezza degli istituti, riqualificazione, adeguamento sismico e antincendio, eliminazione delle barriere architettoniche e sono stati individuati nei Piani presentati dalle Regioni entro lo scorso 17 febbraio. «I Comuni e le Province – continua il Ministero – possono avviare subito la definizione delle progettazioni e le procedure per l’appalto dei lavori. Con successivo decreto verranno autorizzati alcuni ulteriori interventi, utilizzando i residui della programmazione».
In Umbria Per quanto riguarda l’Umbria 2,9 milioni andranno al liceo «Properzio» di Assisi per lavori di efficientemente energetico; per sicurezza sismica ed efficentamento energetico 1,7 milioni andranno al nido e alle elementari di Bevagna, 970 mila euro all’omnicomprensivo di Giano, 4,9 milioni all’Istituto comprensivo 2 di Spoleto, 1,8 milioni alla scuola dell’infanzia di Padule (Gubbio), 2,1 milioni alle scuole di Scheggia e Pascelupo e altri 300 mila euro al Comune di Perugia per una serie di edifici tra Solfagnano, Ponte Pattoli e Piccione. Infine, 2,3 milioni serviranno per la demolizione e ricostruzione della scuola dell’infanzia «Collodi» di Orvieto.