Villa Umbra

Oltre diciassettemila partecipanti e tredicimila ore di alta formazione in aula su tematiche di interesse locale, regionale e nazionale: sono questi i numeri registrati nel 2015 dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica. «La Scuola, presieduta dalla presidente Catiuscia Marini, in questo momento di riorganizzazione delle funzioni e di tutta la pubblica amministrazione – afferma l’amministratore unico Alberto Naticchioni, tracciando un bilancio delle attività del 2015 – continua ad essere un fulcro fondamentale per affrontare i radicali mutamenti, le misure di riordino e le misure orientate alla riduzione della spesa e alla sempre più concreta realizzazione di una amministrazione digitale, organizzando corsi formativi per la diffusione delle buone pratiche, per la formazione continua dei dipendenti pubblici. Dipendenti provenienti, sia dagli enti soci della Scuola, sia dagli oltre cento enti convenzionati appartenuti alla regione Umbria, Lazio, Toscana e Marche».

Arricchire l’offerta «Visto il positivo riscontro manifestato dagli Enti e dai partecipanti ai corsi – prosegue Naticchioni – la Scuola intende, per il 2016, arricchire l’attività, che si pone in continuità con le azioni intraprese negli anni precedenti, con particolare attenzione alle riforme della Pubblica Amministrazione contenute in diversi provvedimenti normativi nazionali e regionali caratterizzati da profonde riorganizzazioni e misure orientate alla riduzione della spesa e la sempre più concreta realizzazione di una amministrazione digitale e trasparente attraverso il programma Agenda Digitale, approvato dalla Regine Umbria».

Il punto sui corsi Nel 2015, sono state approfondite, con circa 350 singole attività formative, tutte le novità normative emanata dal governo centrale e locale, dai servizi finanziari, in particolare il tema dell’armonizzazione contabile; alla riforma dell’amministrazione digitale semplificazione e trasparenza; all’anticorruzione; riforma delle Province e riordino società partecipate; alle risorse umane, al settore degli appalti e settore sanità e sociale. Molte delle attività sono state organizzate con la collaborazione con l’Università degli studi di Perugia; Università per stranieri di Perugia; Università Bocconi; Università Liuc e Unitelma sapienza.