Foto Archivio F. Troccoli

di Ivano Porfiri

Un vero patto anti infiltrazioni criminali in quattro punti tra il ministero dell’Interno, tramite la prefettura, e il comune di Perugia. Ad annunciarlo il sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci , insieme al sindaco Andrea Romizi, durante la conferenza stampa sul rinnovo del patto per Perugia Sicura.

Gianpiero Bocci e Andrea Romizi «Nei prossimi giorni – ha detto Bocci – sottoscriveremo con il Comune un accordo che renderà Perugia un esempio a livello nazionale per il contrasto alle infiltrazioni del crimine organizzato che, come è stato dimostrato di recente, cerca di radicarsi in tutto il Paese».

L’accordo I quattro punti sono: un controllo in tempo reale sui cambi di gestione e proprietà delle attività commerciali; la comunicazione alle forze dell’ordine sugli appalti e subappalti pubblici, sopra i 150 mila euro; controlli serrati nell’ambito di edilizia e urbanistica; contrasto all’immigrazione irregolare e all’abusivismo. Durante la conferenza stampa il sottosegretario ha snocciolato i dati sulla criminalità, sottolineando che, nell’ultimo anno, a Perugia, i crimini sono scesi dell’11,8%. Nelle prossime ore il servizio completo