La notte di San Silvestro si avvicina le città si preparano ad accogliere i festeggiamenti. Per farlo al meglio, i sindaci Stefano Bandecchi e Roberta Tardani hanno emanato due ordinanze che vietano l’esplosione di fuochi d’artificio e simili in alcune zone di Terni e Orvieto.
Divieti a Terni Per quanto riguarda la città dell’acciaio, dalle 16 del 31 dicembre 2025 e per tutta la giornata del primo gennaio 2026 «sono vietati l’accensione ed i lanci di fuochi d’artificio cui consegua deflagrazione, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici provocanti detonazione, in luoghi aperti al pubblico ed in vie, piazze ed aree pubbliche ove transitino o siano presenti i soggetti più fragili e gli animali, con particolare riguardo alle aree a distanze inferiori a 200 m da ospedali, cliniche, luoghi di ricovero e cura, canili, fatto salvo ove vi siano particolari autorizzazioni ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti».
Orvieto A Orvieto, in piazza Duomo, la sera del 31 dicembre dalle 23 alle 2, si terrà l’iniziativa organizzata dal Comune di Orvieto per salutare l’arrivo del nuovo anno con uno spettacolo di luci sulla facciata della Cattedrale e intrattenimento musicale affidato alla black music di Mitla. Per consentirne lo svolgimento in sicurezza il sindaco Roberta Tardani ha emesso un’ordinanza che dispone una serie di limitazioni e divieti: «È vietato l’utilizzo di petardi, botti, fuochi e articoli pirotecnici in tutta piazza Duomo, a partire dalle 20 del 31/12/2025 fino alle 06 del 01/01/2026». Vietata anche la «vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o metallo presso le attività di somministrazione di alimenti e bevande del centro storico. In deroga a tale divieto è consentita la somministrazione con servizio al tavolo delle bevande in contenitori di vetro di modeste dimensioni, con obbligo al personale dell’esercizio di curare la rimozione dei contenitori una volta terminata la consumazione da parte del cliente».
