Un momento della conferenza stampa

Collegamenti più rapidi e frequenti per rispondere al meglio alle accresciute esigenze di mobilità generate in Umbria dal Giubileo della Misericordia. Questo l’obiettivo del progetto di integrazione e potenziamento dell’offerta dei servizi di trasporto pubblico locale in Umbria, in vigore da giovedì, che riguarda i collegamenti sui principali corridoi di mobilità regionale, interessati da una sempre maggiore integrazione tra i servizi su ferro di Trenitalia e quelli su gomma di Busitalia. L’intero progetto, presentato giovedì in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Chianella, il direttore Esercizio Gomma di Busitalia Umbria Velio Del Bolgia e il direttore regionale di Trenitalia per l’Umbria, Bruna Di Domenico, è stato condiviso con la Regione dell’Umbria, le Province di Perugia e Terni e i Comuni interessati e costituisce un primo passo per fornire un’offerta di trasporto sempre più competitiva nei confronti dell’auto privata.

Nuovi servizi I nuovi collegamenti puntano a migliorare il livello di servizio offerto (frequenza, tempi di viaggio, regolarità) sui principali corridoi di mobilità, a potenziare il servizio di adduzione e distribuzione in corrispondenza delle principali stazioni ferroviarie e ad implementare i servizi integrati mediante lo sviluppo di un’unica rete in cui i servizi su ferro e gomma possano interconnettersi per il completamento reciproco di funzioni, incrementando la copertura territoriale del servizio e creando possibilità di spostamento oggi non utilizzate.

Sei treni e 10 autobus Gli interventi riguardano il potenziamento dell’offerta sul corridoio Magione – Perugia – Assisi – Foligno, il principale asse di mobilità regionale per domanda di trasporto. Il nuovo servizio è basato sull’integrazione del servizio ferroviario incrementato dal 13 dicembre con 6 nuovi treni: 4 collegamenti Foligno – Assisi – Perugia;  2 collegamenti Foligno – Assisi – Perugia – Magione. Integrati ai 10 collegamenti bus in più al giorno che permettono l’innalzamento delle frequenze con offerta mista ferro-gomma: Perugia Ovest (Magione/Terontola): 30′ fasce di punta, 60′ su base giornaliera; Perugia Est (Assisi/Foligno): 20′ fasce di punta, 40′ base giornaliera.

Altre tratte Inoltre, potenziamento dell’offerta sul corridoio Foligno – Spoleto – Terni – Orte – Orvieto, a completamento e integrazione del servizio ferroviario: 4 collegamenti bus al giorno in più tra Foligno e Spoleto e 2 tra Terni-Orte e Orvieto; potenziamento dell’offerta sul corridoio Terni – Todi – Perugia attraverso l’istituzione di nuove corse veloci sulla rete ferroviaria regionale; in attesa del completamento degli interventi sulla linea ferroviaria (in località Poggio Azzuano), i servizi saranno garantiti da 4 corse bus in più al giorno. Infine, incremento delle adduzioni dei servizi urbani ed extraurbani alle stazioni ferroviarie di Assisi, Perugia, Foligno e Magione, snodi strategici dell’intera mobilità regionale.

FOLIGNO-PERUGIA, RIPRISTINATA DAL 7 NAVETTA BUS SERALE

Il summit «Questi servizi di trasporto locale che attiviamo nell’anno giubilare – ha sottolineato la presidente Marini – che vedrà l’Umbria e, in particolare Assisi, quale seconda meta dopo Roma del flusso di pellegrini e visitatori, costituiranno anche un primo momento di sperimentazione del sistema di servizi che ci siamo proposti di attuare in Umbria». «La prossima settimana insieme all’assessore Chianella – ha aggiunto – incontrerò l’amministratore delegato del Gruppo, Renato Mazzoncini con cui discuteremo degli investimenti che consideriamo prioritari per il futuro del trasporto pubblico regionale, della fase transitoria della gestione della Fcu che è in affidamento a Busitalia e degli investimenti necessari per renderla pienamente funzionale, dei servizi ferroviari legati al contratto di servizio con Trenitalia e di quelli su gomma».

Servizi scolastici La presidente poi, in vista della gara per l’affidamento del servizio di tpl, ha chiesto ai Comuni di inserire in un pacchetto unitario anche il trasporto scolastico per razionalizzare le risorse ed accrescere l’efficienza del servizio»; dossier sul quale, ha spiegato Chianella, la Regione sta già lavorando con Anci. Tornando ai nuovi servizi in vista del Giubileo, secondo Di Domenica «è l’avvio di un progetto di integrazione modale che dovrà riguardare per intero l’Umbria che parte in occasione del Giubileo straordinario, ma si prefigge risultati duraturi per limitare sempre più il traffico privato. Non a caso viene potenziata l’offerta sul corridoio fra Magione, Perugia, Assisi e Foligno in cui si stimano 114 mila spostamenti in auto nell’arco della giornata».

Investimenti Vengono poi incrementati i collegamenti con servizi urbani ed extraurbani alle stazioni ferroviarie di Assisi, Perugia, Foligno e Magione, snodi strategici dell’intera mobilità regionale. Da ultimo l’azienda ha anche parlato del rinnovo della flotta di autobus, con 40 nuovi mezzi in circolazione entro gennaio e ulteriori 50 nel 2016, alcuni dei quali elettrici.