di Daniele Bovi
I posti sui Frecciabianca 8851 e 8852 che viaggiano tra Roma e Ravenna con l’entrata in vigore dell’orario invernale di Trenitalia non sono più prenotabili. A segnalarlo con preoccupazione sono alcuni passeggeri che utilizzano con frequenza le Frecce, fondamentali per i territori di Foligno e Spoleto. Il nuovo orario scatterà l’11 dicembre e, sul sito dell’azienda, dopo quella data la Freccia che tocca Foligno e Spoleto non c’è, tanto da suscitare la preoccupazione dei viaggiatori che temono la soppressione del treno. «È inutile dire che questo collegamento – scrive un lettore a Umbria24 – è fondamentale per i cittadini umbri, infatti è l’unico treno “veloce” tra l’Umbria (in particolare Foligno, Spoleto e Terni) e Roma, oltre a risultare parecchio frequentato».
Preoccupazione Secondo quanto riferito da Trenitalia a questo giornale, quasi certamente i biglietti dovrebbero tornare in vendita a breve dato che l’aggiornamento del sistema, relativamente ai nuovi orari, avviene per blocchi. Un problema che ben conoscono i viaggiatori del Frecciarossa Perugia-Milano-Torino per il quale, a differenza del Roma-Ravenna, i biglietti risultano prenotabili anche dopo l’11 dicembre. Negli anni passati infatti a ridosso del nuovo orario in più occasioni i viaggiatori hanno segnalato l’impossibilità di acquistare i biglietti per il Frecciarossa, poi tornati a disposizione nel giro di alcuni giorni. Quel che è certo è che in attesa di comunicazioni l’assessore regionale ai Trasporti, Enrico Melasecche, martedì ha scritto a Trenitalia per chiedere chiarimenti sul futuro del Frecciabianca e per invitarli a un confronto sulla gestione del servizio.
Gli allarmi In passato in diverse occasioni i passeggeri del Roma-Ravenna hanno temuto la soppressione del convoglio. L’ultimo era suonato poco più di un anno fa, quando i comitati dei pendolari hanno denunciato l’impossibilità di prenotare un posto a bordo del treno, sottolineando che in passato ciò – al di là degli orari estivi e invernali – poteva essere fatto anche con molti mesi d’anticipo. In quell’occasione Trenitalia spiegò che «il motivo della mancata presenza sui sistemi di vendita del Frecciabianca Ravenna-Roma e ritorno è legato all’aggiornamento dei sistemi di caricamento dei treni nazionali a mercato». I pendolari e tutti gli altri utenti si attendono di leggere la stessa cosa anche questa volta.