di Fabrizio Troccoli

L’eclissi di sole del 20 marzo si avvicina e Umbria24 celebra l’evento con un contest fotografico tra i suoi lettori appassionati di fotografia e non. Inviateci i vostri migliori scatti a umbria24foto@gmail.com oppure condividetele sulla nostra pagina Facebook o Twitter. Importante: indicate la posizione da cui sono stati effettuati e l’autore. Accetteremo anche foto inviate da fuori dall’Umbria. Le migliori verranno pubblicate in una apposita gallery.

Avvertenza Subito una premessa, i consigli che seguiranno sono per chi vuole cimentarsi in maniera amatoriale e cercheremo di dare tutte le indicazioni possibili per premettergli di farlo, ma urge sottolineare che è pericolosissimo osservare un’eclissi di sole parziale o totale a occhio nudo o con occhiali da sole: può compromettere la vista. L’utilizzo di comuni occhiali da saldatore rende l’osservazione più sicura o in alternativa sarà necessario procurarsi idonei occhialini di carta con filtri di protezione appositi detti “occhiali da eclissi”. Anche i sensori delle macchine fotografiche possono danneggiarsi irrimediabilmente senza l’uso di filtri che di seguito spiegheremo.

Dove Dalla provincia di Perugia e di Terni l’eclissi sarà visibile a partire dalle 9:25, culminerà intorno alle 10:32 ci sarà una percentuale di oscuramento del 56,50% e terminerà alle 11:45.

Come posizionarsi Scegliere un campo pulito se decidete di fotografare in primo piano il sole, vanno bene spazi ampi per evitare che il cambiamento di posizione generato dalla rotazione terrestre possa nascondere dietro un albero o un palazzo la visuale del sole. Se invece decidete di incorniciare l’eclisse dentro una composizione (esempio dentro la finestra di un campanile o all’interno di un determinato paesaggio) pensatela molto bene prima, accertatevi che la posizione garantisca il passaggio da quel punto e attendete con la pazienza che solo un fotografo sa avere quel determinato momento, senza distrazioni, facendovi trovare pronti.

Macchine fotografiche Cimentarsi con smartphone o Tablet per questo tipo di fotografia è assolutamente inutile (ma potrete anche stupirci, siamo pronti a cambiare idea). Sono opportune Reflex digitali o analogiche oppure apparecchiature di ultima generazione come mirrorless con ottiche spinte.

Ottiche Sarebbe opportuno un tele di almeno 300 mm ma si capisce che un fotografo amatoriale difficilmente lo possegga. quindi ci accontenteremo di teleobiettivi anche meno spinti purchè siate attenti ad impostare la macchina fotografica al massimo della dimensione di immagine e qualità di file, per permettervi poi, in post produzione di ingrandire e avvicinarvi più possibile al soggetto. Per inquadrature più larghe non scendete sotto i 70 mm altrimenti il sole diventa troppo piccolo.

Esposizioni Si consiglia di non impostare Iso troppo elevati altrimenti rischierete di perdere quei dettagli che poi fanno la differenza, non scendete con i tempi al disotto di 1/100esimo di secondo altrimenti rischiate il mosso, per avere più dettaglio chiudete il più possibile il diaframma. Sono consigliabili sempre delle prove di esposizione anche perché le variabili sono molte, nuvole, filtri utilizzati etc…

Accessori, filtri fotografici Esistono dei filtri professionali fotografici realizzati in mylar, una pellicola oscurante molto efficace nel respingere i raggi solari, ma immaginiamo che non tutti li posseggono, quindi quello che possiamo consigliare sono i famosi vetri da saldatore, che si possono trovare in ferramenta a pochissimi euro, 3/4 euro, meglio conosciuti come “vetro di ricambio maschere da saldatura”, si possono mettere davanti all’obiettivo anche sorreggendoli semplicemente con le mani.

Cavalletto E’ opportuno dotarsi di un cavalletto treppiedi il più stabile possibile perché dovendo fotografare su lunghe distanze ogni minimo movimento può creare un’immagine mossa.

Conclusioni Ci aspettiamo grandi cose da tutti voi, partecipate al nostro «contest». Buon divertimento.