di Chia.Fa.
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Mancano gli arredi e i collaudi degli impianti, ma i lavori nell’ex cinema Vittoria, chiuso dopo il terremoto del 1997, sono conclusi. Dopo anni trascorsi con le saracinesche abbassate, il centralissimo spazio di corso Cavour riaprirà i battenti a stretto giro con una veste del tutto nuova che comprende un open space con pareti mobili e un palco modulabile, dove un tempo prendeva posto la platea, oggi retrattile e con capienza massima di 120 persone, mentre in galleria sarà realizzata una caffetteria separata da un cristallo che scherma acusticamente i due spazi.
Costi e gestione L’intervento tra riqualificazione, arredi e impianti è costato circa 740 mila euro, di cui 600 mila finanziati direttamente dalla Regione e i restanti dal Comune, in parte con risorse proprie e in parte di Puc2. Per quanto riguarda la gestione dell’ex cinema Vittoria sarà riattivato, esclusivamente sulla base dell’adeguamento Istat, il contratto congelato dopo la dichiarazione d’inagibilità dell’immobile siglato con la cooperativa Gecite, che dovrebbe arrivare a esaurimento nel giro di quattro anni.
Le particolarità Ma occorrerà riorganizzare le attività. Tant’è che in settimana in Comune è stato convocato un incontro tra la coop e le diverse realtà culturali fiorite negli ultimi anni in città e alle quali è destinato lo spazio. Già, perché oltre alla possibilità di modulare gli spazi in tre diversi ambienti, due in platea più uno in galleria, l’ex cinema Vittoria è stato dotato di impianti compartimentati, che vanno dalla filodiffusione alle proiezioni video, ma anche di ammortizzatori acustici che insonorizzano il locale, rendendolo particolarmente idoneo ad attività laboratoriali, ma anche a concerti, convegni e spettacoli di vario genere.
Flagiello e Piccolotti «Oltre all’ingresso principale sono stati ripristinati anche accessi secondari – spiega l’assessore Joseph Flagiello – per assicurare effettiva indipendenza agli ambienti, i lavori sono conclusi e in questa fase stiamo procedendo ai collaudi degli impianti tra cui quelli di sorveglianza, credo che entro la primavera riusciremo a riconsegnare alla città questo spazio». A delineare la destinazione dell’ex cinema Vittoria l’assessore Elisabetta Piccolotti: «Abbiamo riprogettato questo spazio pensando alle tante associazioni giovanili e culturali che finora non hanno mai potuto contare su uno spazio adeguato, essendo costrette a dislocare le loro attività, molte delle quali di grande valore, in palestre e scuole, ma naturalmente il Vittoria ha una vocazione particolare per laboratori teatrali sperimentali che puntiamo a valorizzare».