Una diminuzione dell’incidenza e dei nuovi casi. Sono questi i dati essenziali, per quanto riguarda l’Umbria, che emergono dall’ultimo monitoraggio della Fondazione Gimbe sull’andamento della pandemia. Nella settimana che va dal 10 al 16 marzo l’incidenza ogni 100 mila abitanti migliora (60) e diminuiscono i nuovi casi (-9,6 per cento), mentre rimangono sopra la media i posti letto in area medica (10,1 per cento); sotto la media nazionale invece i posti letto in terapia intensiva (0,8 per cento) occupati da pazienti Covid.
Vaccini Venendo ai vaccini, la percentuale di popolazione che non ha ricevuto nessuna dose è pari al 12,4 per cento (contro una media in Italia del 14 per cento) a cui aggiungere la popolazione temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari allo 0,7 per cento. La percentuale di popolazione con più di cinque anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari invece al 15,4 per cento, sostanzialmente identica alla media, a cui aggiungere quella con più di 5 anni guarita da meno di 120 giorni (che non può ricevere la terza dose nell’immediato), pari al 2,3 per cento.
Quarta e quinta dose Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 24,2 per cento (inferiore alla media nazionale, parti al 31,3 per cento). La quinta dose è stata invece somministrata all’8,1 per cento (media Italia 15,7 per cento). La popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 36 per cento (media Italia 35,4 per cento) a cui aggiungere un ulteriore 3,4 per cento (media Italia 3,2 per cento) solo con prima dose.
Le ultime 24 ore Venendo ai dati giornalieri, sono 24 i nuovi casi trovati analizzando 23 tamponi molecolari e 220 test rapidi antigenici. In tutto sono 902 gli attualmente positivi e 72 le persone ricoverate, nessuna delle quali in rianimazione. Due invece i decessi registrati, che portano il totale a 2.466 dall’inizio della pandemia.