La cerimonia

«L’esemplare affezione alla nostra comunità, la sensibilità e il costante interessamento alle vicende del territorio sono le ragioni di questo conferimento, che non è un atto meramente formale ma una testimonianza di profonda stima per l’uomo e il rappresentante dello Stato». Con queste parole il sindaco di Baschi, Anacleto Bernardini, ha conferito la cittadinanza onoraria al prefetto di Terni, Gianfelice Bellesini, durante la seduta aperta del consiglio comunale che ha ospitato la cerimonia.

La cerimonia a palazzo comunale: fotogallery

«Stima per uomo e rappresentate Stato» All’appuntamento hanno partecipato i massimi rappresentanti istituzionali dell’Umbria, come il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, il vicepresidente della giunta regionale, Fabio Paparelli, e la presidente del consiglio regionale, Donatella Porzi, ma anche le massime autorità militari del territorio, tra questi il procuratore capo di Terni, Cesare Martellino, il questore, Carmine Belfiore e i nuovi comandanti provinciali dei carabinieri, Giovanni Capasso, e della Guardia di finanza, Vincenzo Volpe. Il sindaco di Baschi in apertura di cerimonia ha affermato: «Il prefetto Bellesini è da sempre uno straordinario punto di riferimento per la comunità di Baschi, la capacità di ascolto, la responsabilità e lo spirito di servizio costituiscono le cifre distintive del suo operato, anche nel rapporto con l’amministrazione comunale».

Prefetto di Terni cittadino onorario di Baschi Poi è stata data lettura delle motivazioni del conferimento della cittadinanza onoraria approvata dal consiglio comunale: «Per la particolare sensibilità ed il coinvolgimento nelle vicende del Comune; per il profondo legame con la comunità di Baschi; per l’alta levatura, umana e morale, esaltate dal difficile ruolo istituzionale svolto; per l’elevato spessore culturale, istituzionale e professionale; per la grande disponibilità e professionalità, sorrette da dedizione e spiccato senso del dovere; per l’intensa preparazione giuridica ed il continuo impegno sociale, culturale ed istituzionale svolto in numerose e prestigiose istituzioni; per l’importanza e la delicatezza dei ruoli da lui svolti nel corso del tempo e per la profonda rilevanza della carica attualmente rivestita».

Bellesini: «Mia famiglia molto legata a questa comunità» Infine a prendere la parola è stato il prefetto Bellesini: «Ringrazio il sindaco Bernardini, il consiglio comunale, la cittadinanza tutta e le autorità presenti per questo prestigioso riconoscimento. Sono emozionato e profondamente orgoglioso di potermi annoverare tra i cittadini di Baschi, un inequivocabile segno di amicizia da parte di una comunità alla quale io e la mia famiglia siamo profondamente legati. È un rapporto intenso, coltivato da decenni, con un territorio ed una collettività che hanno visto fondersi in un mirabile equilibrio il fascino di una terra e di una cultura millenari con la struggente bellezza di luoghi ed ambienti incantevoli».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.