Oltre duecento cittadini potranno riscattare i terreni di Enel ad Alviano. Siglato l’accordo tra la società e il Comune che permetterà ai concedenti di acquistare la proprietà dei fondi attraverso la presentazione di offerte definite in base al tariffario inserito nell’accordo.

Acquisto dei terreni Enel ad Alviano A renderlo noto sono stati martedì mattina il sindaco Giovanni Ciardo e il responsabile dell’Unità immobiliare di Enel, Fiorentino Galasso, che hanno sottoscritto il protocollo al fine di consentire ai cittadini interessati di diventare pieni proprietari dei terreni e degli immobili utilizzati da molti decenni con la formula dell’enfiteusi. In particolare, se entro  il 31 luglio 2017 arriveranno almeno 150 proposte irrevocabili di acquisto, Enel si impegna ad accettare tutte le proposte valide ricevute e a procedere, anche mediante atti separati, alla cessione del proprio diritto di concedente sui terreni. Il Comune di Alviano si è impegnato a promuovere una campagna informativa per sensibilizzare i cittadini interessati; a mettere a disposizione i locali del Comune per incontri illustrativi con i cittadini; a favorire iniziative utili a trovare un accordo tra Enel Italia e i cittadini; e a coordinare le attività di presentazione delle offerte.

La soddisfazione del sindaco Si va così verso la risoluzione di una annosa vicenda: dal 1963 Enel è il concedente del diritto di enfiteusi ai cittadini, che prima di tale anno li avevano in uso con la stessa formula dalla nobildonna Orietta Doria Panfili: «Rivolgo – ha detto il sindaco Ciardo – un sentito ringraziamento a Enel e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno consentito il raggiungimento di questo importante risultato». Mentre Galasso di Enel ha parlato di «un protocollo importante frutto dell’impegno e del lavoro di tutti gli attori coinvolti. Grazie a questo accordo sarà possibile agevolare l’affrancazione dell’enfiteusi da parte dei cittadini aventi diritto e risolvere così numerose situazioni per tutti i terreni, oggi non necessari all’esercizio elettrico, acquisiti da Enel nel lontano 1963 e concessi in enfiteusi».

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