Vi è piaciuta la serie di Netflix sugli alieni, “3 body problem”? E non siete curiosi di capire se la scienza raccontata nei film poggia su solide basi o se è solo frutto della fantasia degli autori? Se avete queste e altre curiosità, allora non potete mancare all’incontro del 30 Aprile prossimo all’auditorium di San Francesco al Prato, dove, a partire dalle 17,30, si terrà un dibattito intitolato “La scienza di 3 body problem”.
L’appuntamento nasce nell’ambito del progetto Vitality, ambiziosa iniziativa che riunisce diversi soggetti pubblici e privati, tra cui università di Perugia e Regione Umbria, e che ha come obiettivo la creazione di due poli di innovazione, uno nel territorio di Nocera Umbra, presso l’ex stabilimento Merloni, e l’altro nel comune di Terni presso il Polo chimico.
Tra gli scopi di Vitality c’è anche la disseminazione, per questo si fa promotore di incontri e dibattiti su temi scientifici, legati, in particolare, ai materiali avanzati. Nei mesi a venire, dunque, Perugia farà da scenario a molti appuntamenti, alcuni dei quali prenderanno ancora vita a San Francesco al Prato.
Ad animare il pomeriggio di martedì prossimo ci penserà il comunicatore della scienza Massimiliano Trevisan, che avrà il compito, non facile, di moderare il dibattito tra tre “pezzi grossi” dell’università di Perugia: il fisico dei nanomateriali, Luca Gammaitoni, la fisica delle particelle, Valentina Mariani e il fisico teorico, Simone Pacetti. I tre daranno vita a una chiacchierata che prenderà spunto dalla serie per affrontare, in modo semplice e comprensibile a un pubblico di non esperti, i contenuti scientifici di “3 body problem”.
Gammaitoni, che è anche il direttore scientifico del progetto Vitality, commenta l’iniziativa così: «La serie Netflix sta ottenendo grande successo, in Italia e non solo. Ha un pubblico variegato, fatto, sì, di appassionati di scienza, ma anche di persone incuriosite dal tema degli alieni, spesso trattato nelle fiction fantascientifiche. Ci siamo domandati, allora, se non fosse interessante coinvolgere il pubblico in un dibattito dove poter affrontare i temi scientifici presenti nella trama di “3 body problem” e dove poter rispondere ad alcuni degli interrogativi emersi nella serie, come ad esempio il ruolo dei nanomateriali e delle nanofibre che tanto spaventano gli alieni protagonisti del film».
Nel comunicato di presentazione dell’iniziativa si legge: ‘Argomenti scientifici quali la stabilità del sistema solare, il ruolo dei nanomateriali, l’esistenza di specie aliene, il fenomeno dell’entanglement quantistico e i viaggi interstellari, verranno discussi attraverso un costante dialogo con il pubblico’.
L’ appuntamento del 30 aprile è gratuito e aperto a chiunque voglia partecipare. Per promuovere l’iniziativa quelli di Vitality hanno anche realizzato un breve filmato che potete vedere al seguente link: https://www.facebook.com/reel/1160204872013247