Un uomo di 39 anni è stato arrestato nella mattina di giovedì ad Assisi dopo aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale cui era sottoposto e aver dato in escandescenze all’interno di un bar, minacciando clienti e personale e aggredendo gli agenti intervenuti. L’episodio è avvenuto in un esercizio pubblico della città, dove l’uomo, cittadino italiano nato nel 1986, si è recato nonostante il divieto previsto dalla misura di prevenzione disposta nei suoi confronti lo scorso agosto. Secondo quanto ricostruito, si trovava in uno stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti.
I fatti All’interno del locale ha iniziato a inveire contro un avventore e una dipendente del bar, per poi danneggiare gli arredi esterni. Il comportamento ha creato una situazione di pericolo e intralcio alla circolazione stradale, rendendo necessario l’intervento della polizia. Gli agenti del commissariato di Assisi, giunti sul posto, hanno assistito anche al tentativo dell’uomo di rendere inutilizzabile il dispositivo elettronico di controllo. Il braccialetto è stato staccato e più volte scagliato a terra. Durante le operazioni, il 39enne ha continuato a mantenere un atteggiamento violento, insultando e minacciando gli operatori e colpendoli con calci e manate. L’uomo è stato arrestato in flagranza con le accuse di resistenza, violenza, minaccia, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre al danneggiamento.
