di Carlo Forciniti
Due set possono bastare. Ma la Sir Sicoma Monini Perugia no, non è squadra che si accontenta. Archiviato il sofferto ma meritato successo su Osaka, tra i bianconeri filtra soddisfazione per una vittoria pesante in ottica qualificazione. Che però non basta. Per passare il turno se Osaka dovesse superare 3-0 lo Swehly, servono due set contro il Sada. Ma i bianconeri proveranno a portare a casa l’intera posta in palio che significherebbe primo posto nel gruppo B.
Lorenzetti: «Abbiamo fatto la partita che volevamo. Sapevamo che sarebbe stata questa. I ragazzi sono stati presenti anche se non vuol dire che abbiamo fatto tutto bene. All’inizio forse siamo stati un po’ contratti in attacco ma siamo felici per la vittoria. Il nostro Mondiale vogliamo che sia lungo. Contro il Sada vogliamo conquistarci la possibilità di giocare 5 partite».
Ben Tara: «Il livello di questo Mondiale è molto alto. E’ stata tosta e lo sapevamo, contro un avversario che ha difeso tantissimo – argomenta Ben Tara -. Una gara così può esserci utile per crescere anche in vista del futuro. Siamo stati bravi a reagire dopo aver vinto il primo set».
Loser: «E’ stata una vera e propria battaglia. Siamo stati bravi a soffrire contro una squadra bravissima a difendere. Abbiamo fatto bene nella fase muro-difesa. Siamo felici. Complimenti a tutti. Ora ci aspetta un’altra finale – avverte Loser -. Vogliamo finire primi nel girone».
