di M. R.
La giunta comunale di Terni su proposta del sindaco Leonardo Latini ha nominato quale responsabile unico del procedimento di fattibilità del nuovo stadio, l’architetto Piero Giorgini, capo della direzione Lavori pubblici e manutenzioni. Un passo in avanti, obbligato, ma che dà il senso di quanto l’amministrazione di Palazzo Spada stia prendendo in seria considerazione lo studio presentato lo scorso 23 febbraio dalla società Ternana Unicusano calcio Spa a valere quale progetto preliminare, per la riqualificazione, valorizzazione, gestione, in condizioni di equilibrio economico – finanziario dello stadio Liberati.
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Stadio Terni L’architetto Giorgini riceve così l’incarico formale a istituire un gruppo di lavoro inter-direzionale per la verifica del pubblico interesse della proposta presentata. Tra gli elaborati da studiare ci sono: relazione illustrativa generale; relazione tecnica; elaborato tecnico economico; ed elaborati progettuali.
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Il nuovo Liberati Del gruppo di lavoro inter-direzionale faranno parte dipendenti comunali di ruolo tanto che l’atto non prevede risorse a carico del bilancio di Palazzo Spada. Per legge l’amministrazione comunale, previa conferenza di servizi preliminare, in ordine allo studio di fattibilità, ove ne valuti positivamente la rispondenza, dichiara, entro il termine di novanta giorni dalla presentazione dello studio medesimo, il pubblico interesse della proposta. Sulla riqualificazione dell’impianto, come noto, c’è grande interesse.