Alexandar Atanasijevic in pallonetto sul muro di Belgorod (foto Michele Benda)

 

Una grande vittoria. Contro un avversario tosto come il Belgorod, nel catino ribollente chiamato PalaEvangelisti, la Sir Sicoma Colussi Perugia ha messo in cascina la terza vittoria su altrettante gare nel proprio girone di Champions, consolidando il primato e mandando un chiaro segnale alla concorrenza in vista della Final Four di Roma (29-30 aprile), che sarà organizzata proprio dalla società del presidente Sirci. Successo al tie-break contro i russi del ‘santone’ Shipulin, successo che porta ancora una volta la firma di Alexandar Atanasijevic.

Parola di Magnum «Tutti hanno visto quanto è difficile giocare contro il Belgorod – ha detto il fromboliere serbo match winner con 25 punti – ma abbiamo giocato molto bene e siamo contenti per questa vittoria. Il muro dei nostri avversari era impressionante, sono tutti alti e saltano parecchio, ma alla fine siamo riusciti a trovare le giuste misure in attacco e faccio i complimenti a Luciano (De Cecco, ndr) che ci ha messo nelle migliori condizioni. Abbiamo dimostrato grande carattere e vinto una partita che ci dà fiducia per andare domenica a Modena. La Champions per noi molto importante. La società organizzerà la Final Four, per noi questa manifestazione significa tanto e lo abbiamo dimostrato. Grazie ai nostri tifosi che hanno riempito il palazzetto un’altra volta».

Il Potke e la fiducia «È una vittoria che ci dà grande fiducia e che ci serve soprattutto nel morale e nella testa – conferma il centrale bianconero Marko Podrascanin -. Dopo un brutto inizio, abbiamo dimostrato che possiamo risalire e vincere contro un avversario come il Belgorod che è una della squadre più forti d’Europa e seria candidata ad arrivare fino a Roma. Noi però abbiamo dimostrato che, se teniamo con continuità il nostro livello di gioco, possiamo giocarcela e vincere con tutti. Ed ora andiamo a Modena dove daremo tutto e lotteremo dalla prima palla».

Coach Bernardi soddisfatto Chiude il cerchio la disanima del tecnico della Sir Sicoma Colussi Lorenzo Bernardi: «Partiamo dalla considerazione che nella Champions le vittorie contano più dei punti quindi avere tre vittorie su tre gare è certamente un ottimo risultato. Giocare contro avversarie del livello del Belgorod non è facile. Certo, non ci aspettavamo una partenza del genere nel primo set (sotto 0-10, ndr). Poi ci siamo ripresi, ma rientrare da un gap così ampio contro una squadra che ha in attacco una efficienza altissima è quasi impossibile. Poi dal secondo set abbiamo giocato fin dal primo punto, magari commettendo qualche errore di troppo e prendendo qualche murata di troppo, però con carattere e molto bravi a spuntarla al quinto set, risultato molto importante per il morale e per consolidare la nostra consapevolezza. Sono stati determinanti anche gli ingressi a gara iniziata dei vari Bari, Russell e Birarelli. Il nostro è un roster ampio, chi è entrato ha dato un impulso importante ed io so che posso pescare in qualsiasi momento dalla panchina senza che il nostro livello cambi».

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