di F.B.
Un fulmine a ciel sereno la comunicazione arrivata poco dopo le 20 di ieri sera in cui la società rossoverde, per volontà del suo presidente Stefano Bandecchi, esonerava il tecnico Cristiano Lucarelli. Fatale la sconfitta per 3-1 arrivata all’Arena Garibaldi di Pisa. Un brutto primo tempo ma anche (forse) scelte iniziali di formazione dubbie. I motivi, a detta dell’imprenditore livornese in un consueto video sul suo profilo Instagram, sarebbero imputabili ad un aspetto prettamente tecnico. I tre punti nelle ultime cinque gare sarebbero troppo pochi per una squadra che deve veleggiare nelle zone alte della classifica (la Ternana resta comunque quarta in attesa degli altri risultati, Ndr). Ma un rapporto quantomeno ‘particolare’ tra lo stesso Bandecchi e Lucarelli è cosa risaputa da tempo. Già dalla famosa lettera d’intenti fatta firmare e resa pubblica a tutti la scorsa estate su obiettivi, schieramenti tattici e addirittura su dichiarazioni da fare. I caratteri dei due livornesi erano noti a tutti e non si può escludere che magari sia accaduto qualcosa al termine della gara, quando gli animi erano sicuramente agitati. Quello che fa storcere il naso tra i tifosi è interrompere un rapporto in maniera così netta dopo che Bandecchi aveva parlato a più riprese di una ‘continuità aziendale’ avendo fatto firmare all’ex capitano del Livorno un contratto fino al 2025. Altra cosa da capire è se sia stato sollevato dall’incarico solo lui o tutto lo staff: la nota della società di via della Bardesca non lo precisa. Ora però per il patron delle Fere è tempo delle scelte e non può più fallire.
Il futuro rossoverde. D’Aversa in pole? Intanto nell’ambiente iniziano a circolare i primi nomi di eventuali sostituti. Le voci più insistenti sarebbero quelle relative a Roberto D’Aversa, tra l’altro proprio ex giocatore della Ternana nelle stagioni 2001-2003 (60 presenze e cinque reti). L’ex tecnico del Parma, che ha portato proprio i Ducali dalla Lega Pro in Serie A in due anni e mezzo, è però ancora sotto contratto con la Sampdoria. La società blucerchiata l’ha esonerato a gennaio scorso e quindi eventualmente prima dovrebbe trovare la soluzione per liberarsi. Altri nomi accostati ai rossoverdi sarebbero quelli di Beppe Iachini (ex Palermo e Fiorentina), Alfredo Aglietti (ex Novara, Chievo e Reggina) e dell’ex portiere nerazzurro Walter Zenga. In generale, c’è anche da valutare un discroso meramente tattico (la Ternana è stata costruita per il 4-3-2-1) nonostante il mercato di riparazione inizi tra poco più di un mese ma è noto che la volontà della società rossoverde sia quella di non intervenire in maniera massiccia. Le Fere riprenderanno ad allenarsi domani, lunedì 28 novembre, all’antistadio ‘Taddei’ a porte chiuse.
La carriera di Lucarelli con le Fere Saluta uno dei tecnici più brillanti della storia rossoverde. Il livornese, nonostante il suo carattere più o meno discutibile, ha avuto il merito di riportare la Ternana in Serie B dopo una stagione dove ha infranto ogno tipo di record: 90 punti totali assoluti di cui 45 ottenuti in trasferta (14 successi); 28 vittorie totali in un campionato (11 di fila) e un distacco di 22 lunghezze dalla seconda in classifica. Una supercoppa vinta contro il Perugia, e ultimi tre derby vinti su quattro (l’altro pareggiato). Cristiano Lucarelli in rossoverde ha collezionato 95 presenze in panchina con un bilancio di 52 vittorie, 20 pareggi e 23 sconfitte.