Partenza fissata per le 11.50 in piazza della Repubblica per i minuti turostici fino al chilometro sero all’altezza della Flaminia dopo Borgo Bovio dopo il passaggio in Corso Tacito, via Mazzini e via Breda. Questo il programma del 13 maggio (presentato a Palazzo Spada lunedì mattina), quando a la carovana rosa del Giro d’Italia partirà dalla città di San Valentino per una tappa da 207 km. I ciclisti professionisti sono attesi a Terni già nella giornata di venerdì e in piazza Europa sarà allestita la zona hospitality.

Giro d’Italia 2023 Ospitalità che per una gara ciclistica di quella portata difficilmente fa rima con le buche in alcune strade che il gruppo percorrerà. C’è tempo per dare una sistemata. E le istituzioni coinvolte non vorranno lasciare nulla al caso se è vero come dice l’assessore regionale Paola Agabiti che «per accoglienza e numeri di filiera, il turismo è ormai un settore trainante per il Pil dell’Umbria». E da questo punto di vista risulta trainante lo sport per il turismo stesso. Fondazione Carit in questo contesto non manca di fornire il proprio contributo: «La partenza è simbolica di una strada ancora lunga da fare – ha detto il presidente Luigi Carlini -, e di tragiuardi da raggiungere in sinergia». Dietro questa partenza, che farà da vigilia all’appuntamento elettorale delle amministrative, c’è il grande lavoro che rivendica l’assessore competente del Comune di Terni, Elena Proietti: «Un climax ascendente nel ciclismo durante questa consiliatura se guardiamo alle passate tappe della Tirreno-Adriatico. Finalmente una del Giro dopo ben 28 anni. All’epoca ero una bambina ricordo l’arrivo in volata di Cipollini e il suo successo». All’ente i complimenti della presidente della Provincia Laura Pernazza «per aver saputo intercettare un grande evento sportivo come il Giro». Come sottolineato dal sindaco Leonardo Latini: «Dalle idee nascono opportunità che diventano spesso risultati e questo ne è un esempio».

Terni in rosa La viabilità ovviamente subirà delle modifiche I provvedimenti ci saranno dalle 18 del giorno precedente, dunque venerdì. Riguarderanno corso del Popolo, largo Frankl, piazza Ridolfi, piazza della Repubblica e piazza Europa. Quanto al 13 maggio due ore e mezzo prima della partenza saranno chiusi al traffico i tratti che interessano il tragitto di tappa.