Cristian Bucchi, allenatore del Perugia (foto Fabrizio Troccoli)

di Daniele Sborzacchi

Se il «faremo una grande partita» coniato alla vigilia di Avellino-Perugia era stato foriero di successo, Cristian Bucchi non ha certo paura di osare a poche ore di distanza dalla trasferta di Cittadella, crocevia playoff dei Grifoni… «Faremo una grandissima partita», sottolinea sorridente più che mai il tecnico biancorosso consapevole del grande momento di forma attraversato dai suoi ragazzi. Ed allora ecco che l’utilizzo del superlativo si fa strada in conferenza stampa anche per evidenziare un concetto più volte ripetuto dal timoniere del Perugia.

Questione di… squadra «Siamo la squadra più… squadra. Siamo compatti e per gli avversari sarà difficile batterci, adesso abbiamo 13 partite in cui proveremo a continuare il nostro trend di crescita. Il Cittadella? Mi piace, gioca un bel calcio e per certi versi ci assomiglia come mentalità. Noi come loro vogliamo imporci attraverso il gioco, abbiamo un atteggiamento propositivo che è alla base della nostra filosofia e quindi andremo a Cittadella come sempre per vincere» continua un Bucchi carico a pallettoni in vista del match che si giocherà sabato, alle 15, al Tombolato.

La tattica Ci saranno ben quattro rientri dalle squalifiche (Monaco, Volta, Belmonte, Brighi), un assente per lo stesso motivo (Del Prete) e parlando del modulo l’allenatore del Perugia fa capire che potrebbe essere confermato il 3-4-2-1 di Avellino, con interpreti differenti… «Abbiamo voglia di dare continuità ad un qualcosa che abbiamo provato con successo, ciò non significa che rimarremo fossilizzati su un tipo di schema tattico. In rosa ci sono molti giocatori che possono interpretare più ruoli e questo è assolutamente un bene, ma ripeto, quello che conta è sempre e solo l’atteggiamento con il quale si scende in campo».

Contratto Le voci di un possibile prolungamento/adeguamento del contratto uscite fuori in settimana non turbano minimamente Bucchi… «Fa piacere essere apprezzato, ma ci sarò tempo e modo per parlare di queste cose», taglia corto il mister biancorosso che chiude sottolineando l’entusiasmo del suo gruppo… «Non volevamo saperne di terminare la partitella in rifinitura. Penso che questo sia l’aspetto che più possa far piacere ad un allenatore».

Notiziario Si andrà quindi quasi sicuramente alla conferma del 3-4-2-1 che ha furoreggiato al ‘Partenio-Lombardi’. Davanti a Brignoli dovrebbero agire Volta, Monaco (o Belmonte) e Di Chiara. Quindi mediana con Mustacchio, Brighi, Acampora (o Gnahorè) e Fazzi, Terrani (al posto di Guberti) e Dezi alle spalle di Di Carmine.

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