Quando si parla di nuovi sport, come in questo caso dell’ennesima figliolanza della racchetta, è impossibile non rievocare a una delle più micidiali battute di Gaber, convinto che per fare certe discipline non bisogna essere proprio imbecilli, però aiuta.

La sorpresa è che l’autoironia è un ottimo approccio per questa nuova disciplina, più divertente che performante, destinata a un successo altrettanto clamoroso come il Padel, forse più duraturo. Si chiama Pickleball, da giocare in singolo, meglio ancora in doppio: un cocktail di Padel, Badminton (quello che i più vecchi di noi chiamano Volano) e Bridge, tanto per restare in Inghilterra ma soprattutto per sottolineare la componente strategica, a dispetto di quella atletica. Perché col Pickleball è quasi impossibile farsi male, mettendo in gioco più la destrezza che la potenza, uno sport fatto apposta per stare in forma a una certa età, meglio ancora in compagnia.

L’approdo in grande stile del Pickleball avverrà sabato prossimo, 16 settembre, a partire dalle ore 10, nel centro del vulcanico Antonello Lattanzi, in quel di Terraia, a due passi da Spoleto.

Saranno presenti due maestri della Fit, Marco Marte e Marcello Molinari, componenti del Comitato Pickleball (i vertici della Federazione italiana hanno colto immediatamente le potenzialità di questa disciplina, destinando dieci maestri allo sviluppo del Pickleball), una cerimonia che inaugurerà i campi dell’Agrileisuretime, centro già ai vertici per il beach volley.

Si potrà familiarizzare con la racchetta (tipo padel ma meno pesante) e con una palla di plastica alleggerita dai buchi, impossibile da scagliare con violenza. Il campo è diviso in due dalla rete, come nel tennis, ma è corto circa la metà e, specie nel doppio, mette alla prova i riflessi, la precisione e lascia spazio a qualche colpo di genio in grado di sorprendere l’avversario. Nessuna sollecitazione estrema alle articolazioni, nessun trauma da sforzo, solo molto movimento.

Il Pickleball viene dagli Stati Uniti e, non si direbbe, ha già quasi sessant’anni, nato Bainbridge Island e ideato da tre agiati signori che lo giocavano nello stato di Washington, vicino allo Stretto di Puget, dove solcava le acque un battello chiamato Pickle Boat.

Nel corso della manifestazione verranno proiettati filmati di partite del circuito internazionale oltre alla abituale presenza di cibi e prodotti rigorosamente biologici, come di tradizione al centro di Terraia. Per chi volesse partecipare è obbligatoria la prenotazione a questi tre numeri: 3356880998, 3384958265, 3334804121.

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