Tesei nel settembre scorso all’interno del suo seggio elettorale

di Dan.Bo.

In tempi brevi l’ingresso di Fratelli d’Italia in giunta e, più a lunga scadenza, l’intenzione di conquistare un secondo mandato. Di questo e di altro ha parlato martedì pomeriggio la presidente della Regione Donatella Tesei a Burattini senza fili, la trasmissione di UmbriaRadio condotta da Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi.

La ricandidatura Il tema del secondo mandato è rovente e oggetto di molte discussioni tra gli addetti ai lavori. Sullo sfondo, infatti, da diverse settimane c’è la figura di Andrea Romizi che, secondo diversi, potrebbe tentare la corsa. Il mandato del sindaco di Perugia scadrà nel maggio 2024, mentre in autunno quello di Tesei. Un incastro, in primis dentro il centrodestra, tutto da trovare: «Per vedere la svolta vera – ha detto Tesei a UmbriaRadio a proposito del programma – ci vogliono dieci anni di governo».

VIDEO – ROMIZI: «IO SONO A DISPOSIZIONE DI TESEI E COALIZIONE»

Dieci anni «Chi ha iniziato un lavoro così importante come quello che stiamo facendo – ha aggiunti – anche per vedere l’impatto del Pnrr e della nuova programmazione comunitaria con i quali abbiamo portato a casa tantissime risorse, ha bisogno di vedere concretizzati questi progetti. Nel momento in cui ho accettato di candidarmi ero consapevole di questo e senza contare tutti gli imprevisti che sono capitati, dalla pandemia alla guerra. Quindi abbiamo messo in campo piani straordinari e ora abbiamo bisogno anche di tempi normali per accompagnare un cambiamento di cui questa regione ha bisogno, che si sta intravedendo e che ha bisogno solo di essere completato».

PROGETTO PERUGIA IN CAMPO PER LE REGIONALI

Rimpasto Quanto al rimpasto, ormai un vero e proprio romanzo politico che va avanti di fatto dal giorno dopo la formazione della giunta,  la presidente pur senza fornire tempi ha ribadito che «aprire la possibilità a Fratelli d’Italia di entrare in giunta è una cosa politicamente corretta e le cose si stanno facendo con un certo tipo di percorso. Ma questo è un punto fermo». «Abbiamo lavorato bene – ha sottolineato – e i risultati ottenuti ci ripagano ma oggi ci sono numeri e situazioni politiche diverse per cui questa cosa la farò. Fratelli d’Italia è stata sempre in una maggioranza politica coesa e quindi tutti abbiamo partecipato alle scelte della Regione. Tutti abbiamo quindi la responsabilità del governo dell’Umbria perché dopo 50 anni di sinistra siamo arrivati noi e ora continueremo a fare il lavoro iniziato per invertire la rotta della regione su tanti settori».