di Chiara Fabrizi
L’assessore al bilancio si dimette. Lunedì sera Agnese Pula ha formalizzato il passo indietro e lasciato la giunta comunale guidata dal sindaco Fabrizio Cardarelli per motivi personali, almeno questo è emerso martedì mattina in consiglio, legati in particolare all’attività professionale in Banca popolare di Spoleto particolarmente impegnativa.
Si dimette l’assessore al bilancio Rumors sulle dimissioni dell’assessore si erano registrate già nella delicata fase di approvazione del bilancio consuntivo e previsionale ma la Pula aveva smentito le indiscrezioni. A informare il consiglio comunale sulla decisione della professionista è stato direttamente il sindaco Cardarelli: «Per questioni di lavoro l’assessore Pula non può garantire la presenza necessaria che in ruolo di assessore, specie al bilancio, impone per questo – ha detto il primo cittadino – ha formalizzato le dimissioni». Positivo il giudizio espresso da Cardarelli sull’operato della Pula: «Le sue grandi competenze ci hanno permesso di traghettare in acque più tranquille il bilancio del Comune di Spoleto, dando un metodo diverso di organizzazione degli uffici e del lavoro». Sul successore il sindaco Cardarelli non si è sbilanciato, limitandosi ad assicurare che «la nomina del nuovo assessore al bilancio avverrà in tempi stretti, ma dovremmo individuare una persona altrettanto capace, tenendo anche da conto le quote rose previste per legge». Nel frattempo il primo cittadino ha ripreso la delega al bilancio.
La lettera inviata dalla Pula Egregi sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza, la sottoscritta Agnese Pula, rassega le proprie dimissioni irrevocabili e con effetto immediato dalla carica di assessore al bilancio e programmazione finanziaria, risorse finanziarie, patrimoniali e demaniali de lComune di Spoleto. La decisione, maturata nel tempo, deriva da motivi di carattere personale e professionale. Quando nel giugno del 2014 sono stata chiamata a ricoprire tale incarico, in un importante momento storico del Comune di Spoleto, anche caratterizzato da una condizione di emergenza finanziaria molto vicina al predissesto, ho accettato con entusiasmo e spirito di servizio. Come cittadina e come professionista. Posso affermare che i questi due anni di mandato, tra le altre cose, sono stati fatti notevoli passi in avanti in ambito finanziario, nella trasparenza contabile, nelle metodologie di lavoro e nell’organizzazione all’interno della ragioneria dell’ente, rafforzata da avvicendamenti di personale. Ritengo pertanto esauriro il mio incarico, essenzialmente di indirizzo tecnico, il quale non poteva che essere di durata limitata, tenuto conto dell’importante coinvolgimento richiesto dalla carica, anche in termini di tempo. Credo sia il momento di passare il testimone ad altra figura che, oltre agli aspetti tecnici, possa dedicarsi all’azione politica, intesa nel senso più costruttivo e positivo del termine. Ringrazio quei dipendenti che hanno collaborato lealmente con l’amministrazione, facendosi guidare non da personalismi o ideologie politiche, ma dal senso di responsabilità. Un profondo e sentito ringraziamento rivolgo soprattutto al sindaco, alla giunta e ai consiglieri di maggioranza, per la fiducia accordatami nei due anni di mandato trascorsi e per l’impegno profondo nei confronti della città. Con stima, Agnese Pula.
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