Alfio Todini, Catiuscia Marini, Carlo Rossini e Massimo Buconi a Todi (foto F.Troccoli)

di Daniele Bovi

Poco dopo le 17 al comitato elettorale di Carlo Rossini, nuovo sindaco di Todi col 52,3%, arrivano tutti. C’è il neo primo cittadino così come la presidente della Regione Catiuscia Marini e il consigliere regionale del Psi Massimo Buconi, due figure che hanno contribuito notevolmente alla vittoria del centrosinistra. «Ora – commenta a caldo Rossini – ci mettiamo al lavoro per tutta la città perché Todi non deve più sentirsi sola ma unita. La campagna elettorale finisce qui: da adesso si viaggia tutti insieme».

Il progetto Sul ballottaggio che ha visto soccombere il sindaco uscente Antonino Ruggiano con il 47.7%, Rossini spiega che «si tratta sempre di una partita da giocare. In ballo c’erano i voti della terza e della quarta lista (quelle di Claudio Serafini e Alberto Leoni, ndr) e c’era da comunicare bene il nostro progetto alla città. Un progetto che è passato vista la fiducia della gente che ci lusinga e ci responsabilizza». Sul ruolo della Marini e di Buconi Rossini sostiene come sia «uno dei punti di forza dell’essere una squadra: Todi ha la fortuna di poter contare su loro anche se poi ognuno avrà il suo ruolo».

LA CRONACA DELLO SPOGLIO MINUTO PER MINUTO

Dedica alla famiglia La dedica per la vittoria «va alla mia famiglia e a chi è stato con noi fin dal primo momento. Cinque anni fa partimmo portando avanti una dura esperienza di opposizione. Rispetto ad allora abbiamo coltivato più il senso di squadra lavorando sull’ascolto e sulla partecipazione. Ora siamo molto più uniti e ai tuderti chiedo di lavorare tutti insieme, basta polemiche. Ascolteremo anche l’opposizione senza arroccarci». Per quanto riguarda la squadra di governo invece le trattative all’interno della coalizione di centrosinistra partiranno da martedì: «Ora godiamoci la vittoria – conclude Rossini – per la squadra c’è tempo».

Le reazioni Pochi minuti dopo l’ufficialità sono arrivati i primi commenti sul ballottaggio di Todi. Il primo a parlare è stato il segretario regionale dell’Idv Paolo Brutti, secondo il quale «il successo di Carlo Rossini a Todi – scrive – consacra una nuova lettura della politica regionale, sempre più orientata verso un centrosinistra capace di includere le nuove componenti e di perseguire la linea dell’innovazione». Siamo lieti che Todi abbia compiuto la scelta migliore affidando alla competenza e alla correttezza di Rossini una
città che negli ultimi anni ha vissuto di slogan retorici e poco altro». Congratulazioni arrivano anche dal sindaco di Marsciano Alfio Todini: «La sua elezione – dice – contribuirà ad aprire una nuova fase nei rapporti istituzionali tra le nostre due città e in tutta la Media Valle del Tevere».

Marini: vittoria importante Di vittoria «particolarmente importante e significativa» e che «rafforza il centrosinistra» parla poi la presidente Marini: «Non posso, ovviamente, nascondere la mia personale soddisfazione – dice – per il ritorno del centro sinistra al governo della mia città, della quale sono stata sindaco per due legislature». Una vittoria che «conferma prima di tutto la qualità della candidatura e premia il grande lavoro fatto in questi mesi dal candidato sindaco che con serietà, passione, competenza e rigore ha proposto alla cittadinanza un programma credibile, basato su una visione equa e solidale del governo locale, che guarda al futuro della città con fiducia e voglia di fare. Ha vinto, dunque, una idea ed una proposta di governo della città di Todi che vede soprattutto nei giovani che compongono la squadra che sosterrà Rossini in questa legislatura il segno di una concreta volontà di rinnovamento».

Bottini e Verini «Il grande successo ottenuto da Carlo Rossini – dice poi il segretario regionale del Pd Lamberto Bottini – dimostra che i cittadini premiano proposte di innovazione e competenza, soprattutto se incarnate da persone capaci di uno stile sobrio, aperto e credibile: tratti significativi che il centrosinistra di Todi ha fatto propri e che la politica nel suo complesso dovrebbe recuperare». Soddisfatto anche il deputato Pd Walter Verini secondo il quale «la vittoria di Carlo Rossini a Todi è di grande rilievo perché restituisce ad una delle più importanti e belle città dell’Umbria un governo adeguato ed all’altezza dei bisogni e delle aspettative di quella comunità e dell’intera regione. Premia un programma di rinnovamento, una coalizione credibile e una persona che – con passione e capacità – saprà guidare Todi negli anni a venire, in un rapporto corretto, positivo e costruttivo con l’insieme della comunità regionale, con tutte le sue istituzioni. La vittoria di Todi, città che torna pienamente a svolgere il ruolo che merita in Umbria, suggella una tornata elettorale che, nell’insieme, rappresenta nella regione un segnale di incoraggiamento per il Pd e il centrosinistra a proseguire lungo la strada di un’azione governo seria e del rinnovamento della politica».

Guasticchi: attestato di fiducia «Un nuovo attestato di fiducia – sostiene poi il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi – che ci sostiene moltissimo e ci sprona a lavorare sempre più attivamente, con l’impegno di dare alla collettività, che ha manifestato la propria fiducia, risposte di buon governo sempre più concrete. Finalmente Todi può voltare pagina, rimboccarsi le maniche e dare il proprio appoggio per risollevare, da questo difficile momento, il territorio contribuendo a nuove prospettive e a nuovi progetti».

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