Seconda tappa di «Prove d’orchestra», il progetto del gruppo consiliare civico di opposizione Idee persone Perugia, rappresentato da Fabrizio Croce e Lucia Maddoli. Dopo l’esordio dei giorni scorsi al cinema Méliès, lunedì alle 21 l’appuntamento è al centro socioculturale di Ponte San Giovanni. «Prendendo spunto da quanto fatto in questi anni in consiglio comunale – spiegano gli ideatori – alla base dell’iniziativa c’è un bisogno forte, espresso e condiviso da più parti, di riconnettere persone, territori, idee, provando a sperimentare nuove modalità di partecipazione al dibattito cittadino e nuovi strumenti democratici per elaborare progetti di rigenerazione della città».
L’ESORDIO DI «PROVE D’ORCHESTRA»
Riconnessione Così come avvenuto nel corso del primo incontro, anche lunedì a Ponte San Giovanni si ascolteranno idee, proposte, problemi e possibili soluzioni da parte di cittadini, associazioni professionisti, docenti, intellettuali, attivisti «per dare vita e animare- spiegano Croce e Maddoli – un cantiere aperto e dinamico con l’obiettivo di re-immaginare Perugia in vista delle prossime elezioni amministrazione e oltre». «C’è un bisogno forte, espresso e condiviso da più parti – continuano – di riconnettere persone, territori, idee, provando a sperimentare nuove modalità di partecipazione al dibattito cittadino e nuovi strumenti democratici per elaborare progetti di rigenerazione della città».
Il tour Dopo Ponte San Giovanni «Prove d’orchestra» arriverà a Pretola il 30 novembre e poi a dicembre (la data è ancora da fissare) a Madonna Alta; a seguire il tour toccherà Ponte della Pietra, e Ponte d’Oddi, in vista di un evento finale «di restituzione pubblica degli input di riflessione e proposte raccolti». «Forse i tempi sono maturi per restituire alla città – concludono Croce e Maddoli – nuovi organismi di rappresentanza territoriale in luogo delle vecchie Circoscrizioni e rendere più efficaci gli strumenti di partecipazione già esistenti, come le numerose consulte settoriali previste dal Regolamento comunale, ma di fatto “congelate” dall’attuale amministrazione cittadina». Tema, quello del post circoscrizioni, sul quale anche il Pd nei mesi scorsi ha presentato una sua proposta.