Due sono le notizie che arrivano al termine di tre giorni di summit capitolini; la prima, ufficiale, è che il tavolo nazionale non ha prodotto accordi di coalizione. Le trattative non è per questo detto siano chiuse, ma il tempo che passa e che avvicina sempre più la città al voto starebbe convincendo Fratelli d’Italia a fare il passo che è nell’aria da tempo: rompere gli indugi sull’attuale assessore al Bilancio del Comune Orlando Masselli. Valutazioni sarebbero eventualmente avviate corso da tutte le altre forze coinvolte. La più lontana dal progetto sarebbe a questo punto la Lega, frantumata al proprio interno e con un sindaco uscente sfiduciato, che non è riuscita a trovare la quadra su un candidato di bandiera in grado di unire i propri rappresentanti e quelli di Fi, Fdi e civici. La fumata insomma tende a schiarirsi ma la bianca non è ancora raggiunta.
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